Mozione di Bori (Pd) e De Luca (P5s) perché la Regione prenoti il Soberana e chiami medici e infermieri dall'isola caraibica
Vaccini Covid, se l’assessore Coletto spinge perché venga dato il via libera al russo Sputnik (“funziona” dice ora anche lo Spallanzani) i capigruppo in Regione del Pd, Tommaso Bori, e del M5s Thomas De Luca chiedono all’Esecutivo regionale “di attivarsi per l’invio in Umbria di personale medico sanitario volontario da Cuba e per verificare la disponibilità, una volta validati da AIFA ed EMA, del vaccino Soberana 1 e 2”.
L’esempio di Lombardia e Piemonte
I sanitari cubani nei mesi scorsi vennero in soccorso della Lombardia e del Piemonte. Un’operazione che i due esponenti dell’opposizione chiedono ora di ripetere in Umbria “per colmare i gravi ritardi e le mancate assunzioni in Umbria”.
“E’ indispensabile – proseguono Bori e De Luca – affrontare le carenze dovute alle scelte sbagliate della Giunta potenziando il personale, con assunzioni bloccate da quasi un anno e mezzo e che risulta fortemente
sotto organico. Il personale sanitario cubano è indiscutibilmente
all’avanguardia nel soccorso e nella conduzione di situazioni emergenziali
come dimostrato non solo nel corso dell’intervento sul territorio italiano,
ma anche durante la diffusione di colera ad Haiti ed Ebola in Africa”.
Vaccini da Cuba
E sulla base delle parole di Coletto, che in Consiglio regionale ha dichiarato di valutare l’acquisto, una volta validati, di vaccini provenienti da Paesi stranieri, Bori e De Luca spingono perché l’Umbria prenoti i Soberana 1 e 2. Quest’ultimo dovrebbe terminare la fase 3 di sperimentazione entro marzo 2021.
Vaccini, Coletto: pronti a cercarli senza il Governo
“Il vaccino prodotto e sperimentato a Cuba – dicono Bori e De Luca – potrebbe essere un valido supplemento agli attuali in commercio, anche perché si potrebbero acquistare a un prezzo inferiore o prodotto su licenza in Italia”.