Mancano i guanti monouso all’ospedale di Perugia. E i sindacati (Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl dell’Umbria) ricordano alla Regione l’impegno sulla disponibilità dei Dpi anti Covid e chiedono la convocazione urgente, del Comitato per la prevenzione e sicurezza regionale”.
La lettera è stata inviata alla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e all’assessore alla Sanità, Luca Coletto.
“L’incontro – spiegano i segretari dei tre sindacati Tatiana Cazzaniga, Luca Talevi e Marco Cotone – è volto a valutare l’andamento delle forniture e della presenza nei magazzini delle aziende sanitarie dei Dpi necessari a far fronte alla recrudescenza dell’aumento dei casi di Covid, oltre al piano di organizzazione delle aziende ospedaliere e territoriali, per affrontare la nuova ondata pandemica con particolare riferimento alle gravi carenze di personale nelle strutture ospedaliere, nei territori e nei Dipartimenti di igiene e prevenzione”.
Coronavirus, la riorganizzazione degli ospedali
Intanto, con l’aumento in Umbria dei casi Covid e soprattutto dei ricoveri ospedalieri (arrivati a 50) la Regione sta elaborando un nuovo piano di riorganizzazione della rete ospedaliera. Malumori nella Media Valle del Tevere, dove si teme che il nosocomio possa essere nuovamente destinato interamente all’emergenza Covid, come avvenuto nella prima fase della pandemia.
Attualmente i pazienti Covid sono stati così dislocati in tre ospedali umbri: 23 a Perugia, 22 a Terni e 5 a Città di Castello.