Le decisioni prese al momento dai sindaci di Amelia, San Venanzo, Calvi, Lugnano e Attigliano per limitare la diffusione del Covid
Due Comuni in provincia di Terni anticipano il coprifuoco per limitare i contagi da Covid.
In attesa dell’esito della riunione in corso all’Anci questa mattina, alcuni dei comuni del territorio provinciale interessati dall’aumento di casi di Covid hanno assunto, in base anche ai contatti con la regione e il comitato tecnico-scientifico, provvedimenti o raccomandato atteggiamenti utili a non determinare l’ulteriore diffondersi del contagio.
Amelia, scuole chiuse
“Abbiamo ricevuto (tutti i 29 Comuni interessati ) dal Dipartimento di Prevenzione Igiene e Sanità Pubblica richiesta di emissione di un provvedimento ordinativo contingibile ed urgente della durata di 14 giorni finalizzato all’inibizione delle attività didattiche in presenza per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado” – è quanto dichiarato dal sindaco di Amelia, Laura Pernazza riguardo le nuove disposizioni in materia Covid-19.
Scuole chiuse
“Unitamente agli altri comuni – prosegue il sindaco – alla luce delle evidenze tecnico scientifiche presentate dal CTS abbiamo, con grande senso di responsabilità e non a malincuore, considerati i notevoli impatti per le famiglie, di inibire la didattica in presenza per le scuole elementari , medie e superiori da domani 2/2 fino a lunedì 15/2 di tutte le scuole pubbliche e private”.
Screening eccezionale
“Avvieremo sin dalla giornata di domani una campagna di screening eccezionali con tamponi antigienici rivolti agli studenti – continua il sindaco – domani si partirà dalla prima elementare e proseguirà per tutta la settimana. Sabato prossimo in accordo con le autorità sanitarie ed in considerazione dell’andamento epidemiologico valuteremo eventuali revisioni del provvedimento”.
San Venanzo anticipa il coprifuoco per il Covid
In accordo con le disposizione regionali, il sindaco, Marsilio Marinelli, ha disposto l’anticipazione del coprifuoco alle 21 fino alle 5 del giorno successivo, “salvo comprovate esigenze lavorative, di necessità o per motivi di salute”. Imposto anche il divieto di consumazione di alimenti e bevande all’aperto nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico e disposto, per l’acquisto di prodotti alimentari, una spesa al giorno e una sola persona per nucleo familiare, con raccomandazione di effettuare l’acquisto nel negozio di prossimità più vicino all’interno del comune.
Previsto anche il divieto di svolgimento di attività sportive e ludiche in gruppo nei parchi ed aree verdi, nonché il divieto di utilizzo delle aree gioco. “Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado – specifica Marinelli – resteranno aperte in presenza, in considerazione del fatto che, al momento, non vi è alcun dato di positività al Covid”.
Calvi dell’Umbria
Il sindaco, Guido Grillini, al momento ha fatto appello al buon senso dei cittadini e al rispetto delle norme di comportamento anti Covid, “primo fra tutti – ha spiegato – evitare riunioni familiari e assembramenti piccoli o grandi che siano. Capisco il disagio psicofisico che tutta questa situazione ci sta creando quasi da un anno, ma possiamo migliorare o peggiorare, tutto dipende da noi”, ha concluso.
Lugnano In Teverina, positivi al Covid solo in una famiglia
Il sindaco, Gianluca Filiberti, ha reso noto che al momento vi sono 4 positivi al Covid di unico nucleo familiare. “Ciò – ha affermato – evidenzia una situazione in questo momento sotto controllo. Nessuno di questi contatti è riconducibile ad alunni delle scuole di Lugnano – ha aggiunto – che sono state fino ad ora sempre aperte in quanto non si è mai verificato un caso covid.
Di tutto questo – ha specificato il sindaco – ho dato immediato riscontro alla presidente della Regione e al commissario straordinario D’Angelo, sottolineando che per Lugnano, allo stato attuale, non ho ritenuto necessario adottare misure più restrittive rispetto a quelle già in essere”. Il sindaco ha poi fatto appello ai cittadini: “Vi ripeto con il cuore di rispettare le regole vigenti mantenendo il distanziamento fisico, usando obbligatoriamente la mascherina e lavandosi e igienizzandosi costantemente le mani”.
Anche ad Attigliano coprifuoco anticipato
Il sindaco, Leonardo Fazio ha anticipato il coprifuoco alle 21.00 “salvo comprovate esigenze, da dichiarare mediante autocertificazione”, ha specificato, prevedendo anche l’inibizione della distribuzione di alimenti e bevande mediante sistemi automatici. Imposto anche l’obbligo di attenersi al massimo ad una spesa per prodotti alimentari al giorno e ad una persona per nucleo familiare, impedendo attività per centri culturali, sociali, ricreativi, sportivi e assimilabili. Consentite le cerimonie funebri con l’esclusiva partecipazione di congiunti e comunque fino ad un massimo di 15 persone.
Articolo aggiornato alle 16.00