Dopo la tragedia che ha commosso e fermato per lutto il mondo del calcio, non ci sarebbe stata occasione più appropriata per lo svolgimento del Corso di Primo Soccorso studiato con l’obiettivo di tutelare la salute degli sportivi, aumentare il livello di sicurezza durante le manifestazioni sportive, fornire le competenze per affrontare le emergenze correlate con il rischio specifico di ogni pratica sportiva.
.
I medici dello sport della Federazione Medico Sportiva Italiana si sono riuniti a Foligno, lo scorso fine settimana presso l’Aula Magna del Centro di Selezionamento e Reclutamento Nazionale dell’Esercito della Caserma Gonzaga, per un Corso di Primo Soccorso della durata di due giorni finalizzato alla preparazione di operatori sportivi presenti sui campi di gara, nei palazzetti dello sport e in ogni luogo dove si effettuano gare e competizioni sportive. Obiettivo è stato quello di fornire le competenze per affrontare e gestire le emergenze che possono capitare all’atleta – di natura cardiovascolare, respiratoria, traumatologica, addominale – correlate quindi con il rischio specifico di ogni pratica sportiva.
Il corso, organizzato dalla delegazione regionale Umbria della Federazione Medico Sportiva Italiana, ha fornito ai partecipanti anche la possibilità di organizzare e prevedere l’emergenza nella struttura dove si svolge l’evento sportivo.
In accordo con l’Istituto Superiore di Sanità, la Federazione Medico Sportiva Italiana ha preparato una valutazione del rischio sportivo correlato con i vari tipi di sport.
I partecipanti che hanno superato il corso e che hanno acquisito le competenze specifiche ed il titolo di “Docente PSS – FMSI”, verranno ora iscritti in un albo professionale che li autorizzerà a tenere Corsi per operatori sportivi, tecnici, allenatori, massaggiatori, dirigenti sportivi.
“Questo Corso di specializzazione per i medici dello sport è stato per la nostra regione un’occasione importante per far aumentare il livello di sicurezza durante le manifestazioni sportive”, spiega il dott. Giovanni Boni, presidente della Federazione Medico Sportiva umbra.
L’iniziativa ha visto la presenza di autorevoli docenti quali il dott. Vincenzo Ieracitano di Genova, i dott. Marcello Ghizzo e Paolo Marzollo di Milano, e il dott. Salvatore Notaristefano di Perugia. Il Corso è stato ospitato nella prestigiosa Caserma Gonzaga di Foligno grazie alla collaborazione ormai consolidata tra la Federazione Medico Sportiva Italiana ed il Generale Maurizio Mattei del Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell’Esercito.
“I medici dello sport – afferma Boni – rappresentano una figura professionale unica nel proprio genere su tutto il territorio nazionale perché in grado di tutelare la salute dei praticanti l’attività fisica di qualsiasi età. Sono l'unica figura professionale in grado di occuparsi dell'organizzazione sanitaria durante le manifestazioni sportive di vario tipo e di gestire le urgenze ed emergenze che possono mettere in pericolo la vita degli atleti e degli spettatori. La visita medico sportiva italiana è inoltre l’unica occasione per valutare la salute degli sportivi”.
Corso di Primo Soccorso per i medici dello sport. Obiettivo tutelare la salute degli sportivi
Lun, 23/04/2012 - 19:55