I ragazzi dell'Istituto superiore Pontano – Sansi – Leonardi che partecipano al Corso sul giornalismo “Walter Tobagi” hanno incontrato in questi giorni un gruppo di studenti che frequenta la scuola superiore all'interno della Casa di Reclusione di Maiano. Gli allievi sono stati accompagnati dalle insegnanti Marta Sensi e Tomassini e accolti dai responsabili della polizia penitenziaria e dagli educatori. Intenso è stato il dialogo tra i giovani e gli studenti della struttura carceraria, seguiti dalle insegnanti Lidia Antonini e Luciana Santirosi: si è trattato soprattutto di uno scambio tra persone che vivono esperienze simili in contesti diversi. Alcuni detenuti, al quinto anno di scuola superiore, hanno spiegato infatti su quale argomento svilupperanno la propria tesina per il diploma. Allo stesso modo hanno fatto gli studenti dell'istituto che frequentano l'indirizzo Socio-psico-pedagogico, trovando anche un'analogia di interessi attorno alle opere di Luigi Pirandello. Al di là degli argomenti scolastici, intensi anche gli scambi a livello umano: “Ragazzi studiate – hanno raccomandato alcuni ospiti del carcere – lo diciamo a voi come ai nostri figli: qui dentro abbiamo imparato il valore della conoscenza”. Insieme hanno parlato dell'importanza del dialogo per superare i pregiudizi ma anche della necessità di crescere umanamente e culturalmente: “Spesso si sbaglia – ha detto uno dei detenuti – perché si nasce in un contesto difficile, dove si cresce con falsi miti e non si offrono alternative”. Una vera scoperta per i ragazzi del Socio-psico-pedagogico è stata l'esistenza di laboratori ben attrezzati e funzionanti all'interno della cittadella carceraria: da quello di falegnameria, alla tessitura, alla scenotecnica, fino alla tipografia: qui sono state donate ai ragazzi e alle insegnanti diverse pubblicazioni. Tra queste alcune raccolte di poesie e racconti scritti dagli stessi detenuti nel corso di programmi di scrittura creativa.
La cronaca dell'incontro verrà riportata dagli stessi allievi del Corso di giornalismo “Walter Tobagi”, nel prossimo numero di ‘Notizie da Spoleto', bollettino dell'Associazione “Amici di Spoleto” in uscita per la fine di maggio prossimo.
Il corso “Walter Tobagi”, istituito nel 2005 nel 25° della morte del giornalista di origine spoletina, coinvolge quest'anno centocinquanta ragazzi, dieci classi tra istituto alberghiero, liceo scientifico e istituto “Pontano Sansi – Leonardi”. L' iniziativa è realizzata per le scuole dall'Associazione Amici di Spoleto con il Comune, il sostegno di Fondazione CaRiSpo e “Antonini”, in sinergia con Ordine dei giornalisti, Associazione stampa umbra, Curia arcivescovile e associazioni locali. Sei le insegnanti alla guida degli studenti: Elisabetta Comastri, Paola Ribeca, Paola Salvatori, Emanuela Valentini Albanelli, Marta Sensi e Pina Sambugaro.