E’ un appello accorato, con il cuore in mano, quello che la sindaca di Amelia Laura Pernazza, rivolge ai suoi contatti social, attraverso il proprio profilo Facebook. Un appello a non sottovalutare il Coronavirus e a non farsi incantare dalle sirene negazioniste.
Coronavirus ad Amelia: “Mio marito è ricoverato”
La sindaca, alle prese con la gestione del Coronavirus ad Amelia, rivela un particolare personale: il marito Giovanni, 51 anni, senza malattie pregresse, è ricoverato con una polmonite bilaterale. “A tutti i negazionisti, a quelli che dicono tanto sono giovane non mi succede nulla – dice – a quelli che tanto la mascherina non serve a nulla, a quelli che si stanno già organizzando per fare cene e cenoni in barba alle norme, vorrei fare un appello non pensate che le cose succedano sempre agli altri perché vi assicuro che non è assolutamente una passeggiata e questo virus subdolo può farti precipitare da un momento all’altro. Tanto per essere chiari, mio marito Giovanni 51 anni, senza malattie pregresse, si trova ricoverato con una polmonite bilaterale . Non abbassiamo la guardia , rispettiamo le regole“.
I messaggi della rete
Immediato il calore dei social, con messaggi trasversali lasciati da migliaia di cittadini e sindaci. Tra questi spuntano i commenti dei sindaci di Gualdo Cattaneo, Enrico Valentini, e di Francesco De Rebotti, primo cittadino di Narni.