La Coppa nazionale se la contenderannotra il 5 e il 6 marzo Perugia, Trento, Piacenza e Milano
Come da pronostico la Sir ha superato Padova 3-0 al PalaBarton, staccando il biglietto per la Final Four di Coppa Italia a Bologna (5 e 6 marzo).
Prova concreta degli uomini di Nikola Grbic che, dopo un primo set dominato 25-15, soffrono un po’ nel secondo e terzo parziale la reazione della formazione di coach Cuttini, ma restano lucidi e si affidano alla loro armi principali, il sevizio (4 ace) ed il muro (7 vincenti, 3 di un ottimo Solè). 25-22 e 25-21 i parziali che decretano la vittoria degli uomini del presidente Sirci che in semifinale troveranno Piacenza, prossimo avversario anche domenica in campionato sempre al PalaBarton.
Mvp della sfida Wilfredo Leon che ne mette 17 con 4 ace e dei turni dai nove metri mortiferi per Padova. Doppia cifra in casa Sir anche per Rychlicki con 11 palloni a terra, 9 i sigilli di Anderson e solita prestazione tutta sostanza di Giannelli in regia e di Colaci in seconda linea.
Il tabellino
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – KIOENE PADOVA 3-0
Parziali: 25-15, 25-23, 25-21
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 11, Solè 7, Ricci 4, Leon 17, Anderson 9, Colaci (libero), Plotnytskyi, Travica. N.e.: Ter Horst, Dardzans, Piccinelli (libero), Russo, Mengozzi. All. Grbic, vice all Valentini.
KIOENE PADOVA: Zimmermann, Weber 11, Volpato 1, Vitelli 5, Bottolo 10, Loeppky 3, Gottardo (libero), Crosato 2, Takahashi 3, Schiro, Zoppellari, Canella. N.e.: Petrov, Bassanello (libero), Guzzo. All. Cuttini, vice all. Trolese.
Arbitri: Bruno Frapiccini – Gianluca Cappello
LE CIFRE – PERUGIA: 16 b.s., 4 ace, 53% ric. pos., 35% ric. prf., 49% att., 7 muri. PADOVA: 18 b.s., 3 ace, 30% ric. pos., 11% ric. prf., 38% att., 2 muri
Rychlicki: non perfetti, ma abbiamo mostrato un livello superiore
Kamil Rychlicki (Sir Safety Conad Perugia): “Stasera dovevamo vincere e lo abbiamo fatto prendendoci la qualificazione alla Final Four. Sono contento per il 3-0, anche se in alcuni momenti non siamo stato perfetti commettendo qualche errore di troppo. Però credo che alla fine abbiamo dimostrato un livello di gioco superiore”.