Continua senza sosta la lotta alla diffusione della droga nel perugino grazie ad un impegno ancora più intenso dei Carabinieri che stanno setacciando la città (centro storico e non) con nuove metodiche di contrasto al fenomeno basate sulla stretta collaborazione con i cittadini.
Controlli a tappeto- I Carabinieri del Comando Provinciale hanno eseguito, nei giorni scorsi, controlli a tappeto presso locali notturni, esercizi pubblici e luoghi di abituale ritrovo di pregiudicati della città procedendo all’identificazione di circa una sessantina di persone, molte delle quali extracomunitarie, di cui una dozzina risultate in possesso di documenti di soggiorno irregolari .
Le segnalazioni dei cittadini- E' ormai fondamnetale nella lotta allo spaccio il contrbuto delle segnalazione dei residenti che ha permesso di far arrestare 3 nordafricani colti nella flagranza di spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare la sera del 10 settembre i carabinieri del Reparto Operativo hanno tratto in arresto H. B. tunisino 35enne che effettuava la sua attività di spaccio alla stazione di Fontivegge. Il pusher avvicinava i clienti ma poi andava a prendere la droga nella vicina via del Lavoro dove la teneva nascosta in un pacchetto di sigarette gettato tra le fitte foglie di un cespuglio.
Ancora un arresto- Inoltre i carabinieri del Reparto Operativo unitamente a quelli della Compagnia di Perugia hanno arrestato nella notte M.A. 22enne e F.R. 30enne, entrambi tunisini soliti spacciare nelle vicinanze della piscina Pellini. I due sono stati bloccati mentre, seduti su dei gradini, tentavano di vendere una dose ad un acquirente italiano ma la rapidità dell’intervento dei militari ha impedito loro la fuga.
Complessivamente sono stati sequestrati 100 grammi di stupefacente tra eroina, cocaina ed hashish e la somma di 1500 euro provento dell’attività di spaccio.