Con un’interrogazione sulla situazione della Ternana Calcio, Leo Venturi (Terni Oltre) chiede al sindaco e alla giunta “se non sia giunto il momento di voltare radicalmente pagina nel rapporto con l’attuale dirigenza della Ternana Calcio, se non sia utile attivare tutte le iniziative in grado di riconsegnare alla città il proprio patrimonio sportivo di cui è stata espropriata da troppo tempo, se sia ancora opportuno ed utile chiudere gli occhi di fronte alle vicende sportive e societarie che stanno affossando la storia e la dignità dell’intera città”.

Anche Fabio Biscetti e Stefano Fatale (Pdl) hanno presentato un’interrogazione sullo stesso tame per chiedere al sindaco e alla giunta “se questa Amministrazione non ritenga ancora maturi i tempi per mettere in atto iniziative di tutela del pubblico interesse, come già indicato da una parte per quanto minoritaria comunque consistente di questo Consiglio (rescissione della convenzione per lo stadio per reiterata morosità del concessionario), che al di là delle formali, ma sostanzialmente inutili e improduttive iniziative di Legge intraprese esplicitino inequivocabilmente la volontà della Comunità locale di non protrarre ulteriormente rapporti con simili indesiderati ospiti; quali progetti e iniziative amministrative si intendano intraprendere (ad esempio in merito al Palazzetto e alla Città dello Sport) al fine di stimolare e incentivare investimenti da parte di soggetti locali o esogeni seri capaci, in un corretto e trasparente rapporto pubblico-privato, di garantire nel medio/lungo periodo alla città, alla Ternana, allo sport locale completamente nuove stagioni di soddisfazione e dignità”.

Giorgio Aquilini Ugolini (PTCA) ha presentato due atti d’indirizzo in materia di sanità. Il primo riguarda le problematiche relative all’integrazione del laboratorio analisi Asl dell’ospedale. Nell’atto Aquilini scrive che, a fronte di un carico di lavoro aumentato del 30%, “mancano almeno dieci unità tecniche che facciano i turni”, “il sistema informatico non è efficiente” e chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta convocando l’azienda ospedaliera, l’Asl e le organizzazioni sindacali ed intervenendo per il miglioramento dei servizi. Anche con il secondo atto d’indirizzo Aquilini si occupa dell’azienda ospedaliera in riferimento alla trattativa aziendale richiesta dalla Cgil funzione pubblica comparto sanità sul tema della carenza d’organico, sul quale è previsto un tavolo tecnico per il 13 giugno. Anche in questo caso Aquilini chiede che il consiglio comunale impegni sindaco e giunta a convocare l’azienda, le organizzazioni sindacali e la regione “al fine di valutare e portare a soluzione la questione”.

Sandro Piccinini (Pd) ha presentato cinque interrogazioni. Con la prima chiede al sindaco e alla giunta la disponibilità “ad effettuare una passeggiata di circa 30 minuti in via Faggetti a Marmore”; con la seconda interrogazione Piccinini chiede al sindaco e alla giunta un intervento sull’assetto viario in località Campomicciolo, in prossimità dell’incrocio con via Urbinati a seguito dei lavori eseguiti che hanno ristretto la carreggiata, anche per la presenza dei cassonetti dei rifiuti. Con una terza interrogazione Piccinini si occupa della carenza dei parcheggi e delle aree di sosta a Marmore, ricordando la previsione come area a parcheggio dell’area privata posta a al confine con la sala Montesi. Piccinini chiede alla giunta di procedere all’acquisizione dell’area ed alla realizzazione dei parcheggi. Con la quarta interrogazione Piccinini chiede notizie sull’iter dell’approvazione della variante per la realizzazione del viadotto sulla nuova Terni-Rieti che sostituirà il vecchio progetto della galleria sotto al fiume. Piccinini chiede anche interventi sulla viabilità di Marmore: autovelox, illuminazione, marciapiedi. Con l’ultima interrogazione il consigliere del Pd sostiene non essere più rinviabile la “realizzazione dei campi boa o attracchi barche e pontili nel lago di Piediluco.

Cinzia Fabrizi, Giovanni Cicioni, e Paola Ciaurro hanno presentato un atto d’indirizzo per chiedere alla giunta e al sindaco di “verificare preliminarmente se a norma di legge il Comune abbia la facoltà di cedere a titolo gratuito o per un corrispettivo inferiore a quello di mercato il diritto di proprietà o un diritto reale di godimento di un suo bene al fine di sostenere, mediante ciò, iniziative di privati ritenute socialmente utili e da valorizzare”. Nel caso “di formulare e sottoporre al Consiglio stesso una proposta di modifica del vigente “Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari” e “a definire e sottoporre al Consiglio un regolamento-tipo che normi l’utilizzo dei beni ceduti in modo che anche dopo la cessione siano scongiurati usi impropri degli stessi e continui ad essere adeguatamente tutelato il pubblico interesse”.

Alida Nardini (Pd) ha presentato un’interrogazione sul funzionamento dell’anagrafe comunale e in particolare sull’eventuale collegamento con l’Asl al fine di aggiornare costantemente l’elenco dei pazienti dei medici di base, spesso non aggiornato con i decessi o i trasferimenti. “Tale circostanza comporta che quando l’Asl ne viene a conoscenza, anche dopo qualche anno, il medico è chiamato a restituire in un’unica soluzione anche maggioratada interessi le somme percepite in buona fede per gli assistiti che non ci sono più”.

La Federazione della Sinistra ha presentato un atto d’indirizzo per chiedere al sindaco e alla giunta di adottare o di favorire una serie di misure, in concerto con la Regione e la Provincia per sostenere l’occupazione nel territorio ternano. Gli stessi consiglieri della FdS hanno presentato anche un altro atto d’indirizzo sulle prospettive del polo chimico e di quello siderurgico con il quale chiedono che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta a “farsi promotori da protagonisti di un tavolo nazionale che affronti i temi della chimica e della siderurgia ed a proporre un nuovo patto di territorio”, oltre che ad intraprendere tutte le azioni necessarie affinché la TK-Ast espliciti il proprio nuovo piano industriale.

Infine Giocondo Talamonti (Fds) ha proposto un’interrogazione con la quale chiede al sindaco di conoscere quale procedura (sorteggio o indicazione dei partiti) sia stata utilizzata per la scelta degli scrutatori per i referendum e quale sarà quella per le prossime elezioni.