Screzi tra il sindaco di Gubbio, Diego Guerrini, ed il presidente del consiglio comunale Gianni Pecci: il fatto è avvenuto durante la seduta di ieri dell'assise amministrativa. All'ordine del giorno vi erano ben 31 punti, che includevano numerose interpellanze, interrogazioni e mozioni dei vari consiglieri.
All'origine del tutto è stata l'intenzione di Pecci di voler convocare per il prossimo sabato 16 marzo un consiglio riguardante le tematiche dell'eeconomia e del lavoro. Il presidente avrebbe solo recepito in questo modo la decisione presa dalla conferenza dei capo gruppo in cosiglio. “Vi parteciperanno – ha illustrato Pecci – i rappresentanti delle associazioni di categoria, gli imprenditori e i cittadini. Il compito del consiglio comunale sarà quello di ascoltarli”. Ma su questo il sindaco non parrebbe così d'accordo, in particolare per il fatto che la seduta nn sarebbe stata accordata precedentemente. “Massima disponibilità ad affrontare l’argomento – ha detto Guerrini – mi chiedo soltanto per quale motivo, pur essendo sollecitati da più consiglieri, non sono stati convocati consigli comunali aperti aventi a oggetto tematiche differenti rispetto a quelle dell’economia e del lavoro. Chi ha voluto la convocazione di questo consiglio comunale aperto? Consigli comunali di questo tipo vengono convocati sentendo il sindaco. Lei convoca un consiglio comunale aperto senza interpellare il sindaco e la giunta. Dichiaro ai cittadini – ha concluso il sindaco – che il presidente del consiglio comunale convoca un consiglio aperto senza preoccuparsi di sapere se il sindaco e i componenti la giunta possano parteciparvi o meno”. Problema risolvibile, ha dichiarato Pecci, provvedendo semplicemente a spostare la data. (Ale. Chi.)
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