Si presenta compatta la maggioranza al governo di Palazzo dei Priori di Perugia per la nomina di Otello Numerini a consigliere delegato. Per lui aree verdi e cantieri. Fatto non bene accolto dalla minoranza, tra le cui fila la consigliera Sarah Bistocchi (Pd) a riguardo ha avuto oggi modo di dichiarare il suo dissenso, affermando che quando fu proposta una nomina simile con la giunta Boccali la minoranza bocciò la proposta.
La nota della maggioranza – “Lo Statuto del Comune di Perugia – si legge nella nota a firma della maggioranza tutta – prevede che il Sindaco possa avvalersi della collaborazione dei consiglieri comunali, legata a materie e compiti che supportino l’attività di governo di Sindaco e Giunta. Si tratta di un’attività di mera collaborazione e senza alcuna valenza di tipo amministrativo che, peraltro, non potrebbe avere. I consiglieri delegati, dunque, sono esclusivamente dei “collettori” delle istanze dei cittadini. Quando la precedente amministrazione nominò 5 mini-assessori, si contestò l’iniziativa perché si ebbe la sensazione che queste nomine andassero a sostituire la figura dei presidenti di circoscrizione (con le stesse logiche territoriali), che poco prima erano state abolite con notevole risparmio per l’amministrazione. I due casi quindi non ci sembrano paragonabili. E’ chiaro che ogni consigliere comunale per sua natura e ruolo può ricevere le richieste dei cittadini, ma ciò che differenzia il delegato dagli altri è il fatto che lo stesso è in collaborazione diretta col Sindaco, nulla più. Per quanto riguarda la scelta effettuata dal Sindaco Romizi siamo convinti che il consigliere Otello Numerini adempirà con la serietà che lo contraddistingue all’incarico che riguarderà le aree verdi e i cantieri.”
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