Il presidente Amoni chiede un incontro al sindaco
Sanità, sicurezza e desertificazione bancaria. La Confcommercio di Foligno lancia un appello e chiede un incontro al sindaco Stefano Zuccarini per mettere sul tavolo questi argomenti.
L’appello per la sanità
“Facciamo appello a tutte le associazioni di categoria per quanto riguarda la sanità in modo particolare sull’ ospedale di Foligno. Serve attenzione per il riordino della sanità regionale: esistono in Umbria 18 strutture ospedaliere e non vorrei che come dice il proverbio ”Si spoglia un altare per venirne un altro” – spiega il presidente Aldo Amoni – in quanto ultimamente sono andati in pensione diversi medici e non ne sono stati nominati altri. C’è mancanza di personale specializzato quando proprio a Foligno abbiamo una scuola d’infermieristica, dobbiamo quindi vigilare su questo argomento perché l’ospedale di Foligno non si tocca”.
Focus sulla sicurezza
“Un altro problema d’affrontare è quello sulla sicurezza in centro storico come pure della periferia. Diamo atto all’amministrazione che alla fine dei lavori avremo oltre 100 telecamere, ma servono anche più persone per il controllo giornaliero in strada quindi facciamo appello alle istituzioni preposte di verificare certe situazioni che si sono create in questi ultimi tempi“.
La chiusura degli sportelli bancari
“Per finire in questi ultimi tempi si stanno verificando a livello bancario molte chiusure di sportelli, sia in centro che nelle frazioni periferiche, ma anche nei comuni del comprensorio. Questo è un segnale pericoloso sia per le imprese che per i cittadini. In questi ultimi giorni, nel centro storico, hanno chiuso tre sportelli bancari. Di fronte a queste situazioni così importanti chiediamo un’incontro a brevissimo con il Sindaco per capire quale azione s’intende intraprendere“.