A distanza di un mese dall’apertura dello spazio riservato ai rapporti tra imprese ed amministrazione comunale organizzati da Confartigianato Imprese Perugia sez. Spoleto presso la propria sede in v.le Marconi 2, si conferma l’apprezzamento degli imprenditori (e non solo) alla possibilità di dialogare direttamente con l’amministrazione comunale.
Ricordiamo che grazie al sindaco Umberto De Augustinis e la Presidente di Confartigianato Spoleto Valeria Severini è stato concordato un appuntamento settimanale il giovedì mattina dalle ore 9,30 alle 13,00, presso la sede dell’Associazione dove il Dott. Rosario Murro, rappresentante designato dal Sindaco per le attività economiche in crisi e problematiche delle imprese del territorio spoletino, riceve tutti gli artigiani, imprenditori associati, ma anche professionisti e commercianti.
Le problematiche affrontate sono state diverse: difficoltà ad ottenere permessi in tempi consoni per le attività che esercitano servizi al pubblico, contestazione della pressione fiscale, mancata adesione da parte della precedente amministrazione alla Rottamazione bis, segnalazione di difficoltà a lavorare con l’Amministrazione ed altre società municipalizzate da parte di imprese locali.
Non meno importanti gli argomenti inerenti il controllo nel lavoro sommerso, vera fonte di concorrenza sleale per le imprese e di evasione fiscale, le difficoltà che soffre la filiera dell’edilizia alle prese con le difficoltà ad ottenere i DURC, i ritardi cronici connessi con la ricostruzione post Sisma 2016, o le spietate procedure di segnalazione bancarie al CRIF anche a seguito di banali e occasionali situazioni di inadempienza.
L’iniziativa è servita non solo ad agevolare la soluzione di parte delle problematiche affrontate considerando che molte di esse sono fuori delle competenze dell’Ente locale, ma anche a dare un feedback al Comune sulla reale sensazione di disagio e difficoltà che sta vivendo la categoria delle piccole e medie imprese artigiane.
Il Dott. Rosario Murro si è già fatto portavoce sulla necessità di abbattere le lunghe e stucchevoli burocrazie che appesantiscono e soprattutto rallentano la ripresa dei lavori, alle certificazioni, soprattutto: “modificare i decreti sui soggetti attuatori e sulle procedure e norme sulla Ricostruzione”, incentivare la nascita di nuove imprese con particolare riferimento alle start up giovanili e l’adeguamento delle imprese esistenti, l’orientare i bandi per lo sviluppo economico che devono prevedere agevolazioni e maggiori semplificazioni nelle zone del cratere, riservando riserve che stimolino gli investimenti, l’attivazione della misura prevista dal DL 189 sui finanziamenti agevolato per le imprese fino a 6.000.000 euro mai attivata”.
La Presidente della Confartigianato di Spoleto Valeria Severini dichiara: “E’ importante per noi artigiani continuare questo percorso, se non si conoscono le effettive esigenze delle imprese locali non si possono fare progetti per le stesse e rappresentarle sui vari tavoli istituzionali”.
“E’ importantissimo, a prescindere da campagne elettorali di ogni genere, ridefinire l’area economica del nostro territorio, progettare un tavolo di sviluppo con Regione, Amministrazione, Istituti di credito ed Associazioni di Categoria per ridare alla nostra città un futuro economico positivo, lasciandoci alle spalle i depauperamenti e le grandi occasioni date a gruppi aziendali che hanno sterilizzato e non migliorato e tutelato di fatto il nostro territorio”.