"Essere gay è una brutta malattia": condannato prof spoletino
Condanna a quattro anni e quattro mesi di reclusione per l’ex presidente di sezione della Corte d’appello di Catanzaro, il giudice folignate Marco Petrini. L’accusa è di corruzione in atti giudiziari. La sentenza è arrivata dal Gup del tribunale di Salerno, al termine del rito abbreviato che Petrini e gli altri due condannati avevano chiesto.
L’ex giudice è stato condannato anche al risarcimento di 311mila euro per il danno nei confronti del ministero della Giustizia. Caduta l’imputazione relativa all’associazione mafiosa, riconosciute le attenuanti. La Procura, per Petrini, aveva chiesto 6 anni e 8 mesi.
Con Petrini sono stati condanni anche Emilio Santoro e l’avvocato Francesco Saraco. Venute meno le esigenze di custodia cautelare, i tre sono stati rilasciati.