Foligno

Corruzione in tribunale, il ministro contro Petrini: “Subito procedimento disciplinare”

Un’altra tegola sul giudice Marco Petrini. Il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, ha chiesto di avviare nei suoi confronti il procedimento disciplinare. Una mossa che mira ad impedire a Petrini di tornare al suo posto, nel caso in cui il Riesame dovesse decidere per l’annullamento della decisione del Gip, e quindi la scarcerazione.

La richiesta del Guardasigilli

La richiesta alla Commissione disciplinare del Csm è quella di mettere Petrini fuori ruolo, con la sospensione dello stipendio. Il tutto, secondo il ministro della Giustizia, alla luce del quadro dell’inchiesta che vedrebbe, a carico del giudice folignate, reati di corruzione in atti giudiziari.