Lo studente del liceo Properzio di Assisi ha realizzato un saggio sui pro e i contro dell’intelligenza artificiale generativa
C’è anche uno studente umbro, Filippo Maria Bertoldi, assisano iscritto al liceo Sesto Properzio di Assisi classe 5A economico sociale, tra i vincitori della XII edizione del concorso nazionale EconoMia, la cui premiazione si è tenuta a inizio giugno a Torino nell’ambito del Festival Internazionale dell’Economia che quest’anno ha avuto come tema “Chi possiede la conoscenza”.
Il concorso è organizzato dal Torino Local Committee (TOLC), l’Editore Laterza e la Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo in collaborazione con il MIM – DGOSVI, il Museo del Risparmio, la Fondazione Giovanni Agnelli, l’Istituto Tecnico Economico “Bodoni” di Parma, AEEE-Italia. L’obiettivo è di “conferire un premio a studentesse e studenti meritevoli frequentanti le ultime due classi delle scuole secondarie di secondo grado e l’ultima classe dell’ Istruzione e Formazione Professionale regionale (IeFP)”, e “quello raggiunto da Filippo – il commento della dirigente scolastica, Francesca Alunni – è un risultato notevole, visto che è stato selezionato nel ristretto novero dei venti giovani premiati in una manifestazione che ha coinvolto oltre 600 studenti provenienti da 106 scuole italiane. Bravi agli altri alunni del liceo che hanno partecipato al concorso: Damiano Branda, David Dudu e Ana Qosja”.
L’edizione 2024 di EconoMia si è caratterizzata per un tema di grande attualità: ai candidati che hanno superato una prima prova selettiva è stato infatti richiesto di simulare un dibattito, secondo la metodologia del Debate, sull’intelligenza artificiale generativa, vista alla stesso tempo come opportunità di ampliamento della conoscenza ma anche come un fattore per la sua frammentazione. Come spiega proprio Bertoldi, “nella seconda prova ho confrontato le posizioni contrastanti dei sostenitori e dei detrattori dell’IA generativa riguardo alla diffusione della conoscenza. Nella prima parte ho analizzato i vantaggi e i rischi di questa tecnologia con oggettività, simulando un dibattito tra i fautori dell’una e dell’altra, mentre nella parte finale ho espresso la mia opinione, rimanendo tuttavia in equilibrio tra i due orientamenti. Riconosco infatti le potenzialità dell’IA generativa, ma ritengo necessaria una regolamentazione adeguata ed equa. Ho inoltre utilizzato una citazione dello storico e filosofo Yuval Noah Harari per riassumere il mio pensiero: ‘Per ogni dollaro e ogni minuto che investiamo per migliorare l’IA, sarebbe saggio investire un dollaro e un minuto per migliorare la coscienza umana’”.
La referente del progetto è la professoressa Silvia Roscini, coadiuvata dalle docenti Stefania Donati, Elisabetta Giammarioli e Roberta Tabarrini. “È un concorso cui abbiamo aderito da un paio di anni con l’obiettivo di stimolare gli studenti sui temi dell’attualità e del mondo globale e ogni volta, la partecipazione dei nostri ragazzi è stata entusiasta. E il grande risultato raggiunto da Filippo – il commento delle docenti – è davvero la ciliegina sulla torta”. Oltre al premio, Filippo Maria Bertoldi sarà inserito nell’Albo Nazionale delle Eccellenze, curato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.