di Igino Raspadori
Il numero di luglio 2011 di “SPOLETOLIVE” (edito e distribuito gratuitamente dal Comune) annuncia che Spoleto parteciperà alla edizione 2011 del Concorso Nazionale Comuni Fioriti, con l’obiettivo di “ampliare il raggio di azione del progetto alla qualità e all’arredo urbano”. Tra i cinque criteri di valutazione che saranno seguiti dalla giuria figurano “qualità della decorazione floreale”, “trattamento e manutenzione del verde pubblico”. La pubblicazione citata precisa anche che nella scorsa edizione del Concorso Spoleto si è affermata essendole stati assegnati “Tre fiori” su una scala di valutazione che ne prevede quattro come massimo.
Se la giuria dell’ ASPLOFLOR, l’Associazione Produttori Florovivaisti che organizza l’iniziativa, lavorerà con scrupolo e imparzialità (qualche perplessità in proposito non può, oggettivamente, non insorgere) sarà costretta a declassare Spoleto a meno che non si provveda nei tempi dovuti ad una seria azione di vero e proprio risanamento della impresentabile situazione in cui versano i non molti giardini della città, come risulta dalle esemplificazioni riportate nelle foto annesse che sono riferite a tre aree ubicate in zone frequentatissime e oltremodo significative dal punto di vista culturale e turistico. (Mura Ciclopiche, Piazza Campello, Piazza della Signoria).
C'è da augurarsi che la partecipazione al Concorso costituisca lo stimolo per un definitivo e davvero auspicabile cambiamento nella cura del verde cittadino.