Con il "Progetto Appennino" riaperta il 30 aprile la farmacia di Monteleone di Spoleto - Tuttoggi.info

Con il “Progetto Appennino” riaperta il 30 aprile la farmacia di Monteleone di Spoleto

Redazione

Con il “Progetto Appennino” riaperta il 30 aprile la farmacia di Monteleone di Spoleto

Il servizio essenziale ripristinato in tempi record dopo mesi di chiusura e in sinergia con la farmacia di Scheggino, esempio di successo nella rivitalizzazione delle aree interne
Sab, 03/05/2025 - 07:40

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MONTELEONE DI SPOLETO – Il Gruppo Bartoli mantiene la promessa fatta all’Amministrazione comunale di Monteleone di Spoleto, rispettando i tempi previsti per la riapertura della farmacia locale, chiusa da mesi con grave disagio per la popolazione e riaperta mercoledì 30 aprile. Prende così ulteriormente forma il “Progetto Appennino Salute”, iniziativa con cui il Gruppo si è impegnato a garantire servizi sanitari essenziali nelle aree montane a rischio spopolamento, avviato con l’acquisizione della farmacia di Scheggino due anni fa.

La farmacia di Monteleone di Spoleto, situata a quasi 1.000 metri di altitudine in uno dei borghi più elevati dell’Umbria, torna ad essere un presidio sanitario irrinunciabile per i 580 abitanti della comunità e per l’intera Valle del Corno. La struttura opererà in stretta sinergia con la farmacia di Scheggino, già rilanciata dal Gruppo Bartoli ed esempio virtuoso di come questi presidi possano evolvere da semplici punti di dispensazione farmaci a veri e propri centri di servizi sanitari di prossimità. Infatti è di questi giorni anche l’avvio dell’ampliamento della sede di Scheggino che negli ultimi mesi ha registrato una crescita importante nell’erogazione di farmaci e servizi. 

Gli abitanti del borgo di Monteleone, rimasti per mesi privi di un servizio essenziale, hanno accolto con grande entusiasmo la riapertura. “Finalmente non dovremo più percorrere decine di chilometri per acquistare medicinali necessari” – commentano due signore residenti – “Per noi che viviamo in montagna, specialmente in inverno, la farmacia è un servizio vitale”.

Il Sindaco di Monteleone di Spoleto, Marisa Angelini, sottolinea con soddisfazione il raggiungimento di un traguardo importante: “Questa inaugurazione è un momento fondamentale per la comunità: solo grazie al mantenimento dei servizi essenziali è possibile frenare lo spopolamento della montagna. Crediamo fermamente che la tutela dei servizi al cittadino sia alla base delle politiche di valorizzazione delle aree interne. Ringraziamo il Gruppo Bartoli per aver onorato l’impegno assunto con il nostro Comune”.

“In sinergia con la farmacia di Scheggino” – spiega il presidente del Gruppo Bartoli, Massimo Carcani Bartoli – “ampliamo l’offerta dei servizi sanitari delle aree interne. Siamo consapevoli della complessità di questa iniziativa, ma crediamo fortemente nel valore sociale del progetto. L’inaugurazione di oggi è un segnale importante e positivo per tutta l’Umbria, una risposta concreta alle esigenze di presidi sanitari a servizio della comunità”.

Oltre alla dispensazione di farmaci ad uso umano e veterinario, la farmacia offre parafarmaci e servizi a prezzi accessibili, grazie alla forza della rete di farmacie e parafarmacie del Gruppo. Il progetto prevede un potenziamento dei servizi, trasformando la farmacia in un vero e proprio centro sanitario di prossimità, capace di rispondere ai bisogni quotidiani dei cittadini delle aree montane.
Con questa apertura, il “Progetto Appennino Salute” del Gruppo Bartoli si consolida come modello virtuoso di presidio sanitario nelle aree interne, dimostrando come la collaborazione tra pubblico e privato possa generare un impatto sociale positivo e contribuire concretamente alla vitalità delle comunità montane.

Luogo: Monteleone di Spoleto

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