Ebbene sì. Le bandiere, anche nel calcio amatoriale, esistono ancora. Proprio nella partita di tre giorni fa, Stefano Polidori, a 41 anni, ha festeggiato 17 anni consecutivi con il Gruppo Sportivo Piosina, tagliando l’incredibile traguardo delle 400 presenze, con 16 reti al suo attivo.
Il tipografo originario di Celalba (San Giustino) – dove vive con la famiglia – da 17 stagioni gioca come terzino con la maglia biancoviola del Piosina, dove ormai la comunità locale lo ha adottato come tifernate acquisito. Prima di dedicarsi corpo e anima alla squadra della sua vita, in carriera ha solo avuto parentesi con il Lama e poi con la Real Tiferno.
“La fedeltà ad un solo club è un valore che si sta perdendo – dichiara il presidente Christian Fiori – ma qui c’è la piacevole eccezione di Stefano, vero uomo spogliatoio, sempre allegro e presente ad ogni allenamento. Vogliamo fargli i complimenti per le sue 400 presenze con la maglia della nostra squadra, traguardo ottenuto anche grazie all’amicizia ventennale che ci lega dentro e fuori dal campo. Da non trascurare poi la cena che offre tutti gli anni a base di tagliatelle ai prugnoli ed agnello alla brace”.
Il Piosina, primo in classifica a +12 punti dalla seconda, quest’anno a collezionato 18 vittorie, 1 pareggio e zero sconfitte, con ben 55 goal fatti e solo 20 subiti. Già dalla prossima partita Polidori cercherà di allungare il record personale e di squadra: “Questa è la mia casa, la mia vita, dove amicizia e sport vanno sempre a braccetto – ha dichiarato – 400 presenze sono tante ma l’ultima è come la prima perché il sorriso e la voglia di giocare sono quelli di allora. Forza Piosina”.