Il Comune di Foligno tira la cinghia e, come accade ormai in tutte le famiglie, risparmia su tutto: dalle spese per la carta a quelle per la telefonia, senza dimenticare riscaldamento ed illuminazione. Approvato il piano triennale 2018-2020 per il taglio dei costi inutili che tiene conto anche dei recenti dettami del piano di e-government voluto dal Ministero per la Funzione Pubblica.
Ai dipendenti comunali viene, per esempio, chiesto di evitare copie e stampe inutili, di limitare il numero di copie incrementando l’utilizzo della posta elettronica per la diffusione e la condivisione di documenti, di utilizzare la carta riciclata, riutilizzare carta già stampata su un lato per stampe di lavoro, o solo come carta per appunti.
Anche il numero di stampanti utilizzate è stato drasticamente ridotto, nel 2009 erano in uso 385 stampanti, nel 2014 appena 138. Il piano prevede inoltre l’informatizzazione di una serie di procedimenti: busta paga online per tutti, digitalizzazione delle pratiche Inpdap, presenze online del personale, attivazione di un servizio telematico per la presentazione dei documenti agli uffici provinciali dell’Agenzia del territorio.
Si risparmia decinsamente anche sulle spese telefoniche: per quanto riguarda la telefonia fissa, nel corso del 2017 sono state cessate tre linee telefoniche non più necessarie e due linee Cda a servizio degli uffici periferici dell’amministrazione mentre si è limitata l’assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l’uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche ac ampione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze.
Netta anche la riduzione degli automezzi in uso, ad oggi 56 di cui 4 macchine operatrici e 52 veicoli tra i quali quattro in comodato. L’obiettivoper il 2018 è quello di procedere con una ulteriore riduzione dell’uso delle macchine e quindi dei consumi di carburante. Per il nuovo anno è prevista inoltre l’alienazione di dieci mezzi mediante asta pubblica. Prevista anche la rottamazione di una roulotte.
Il piano prevede una netta riduzione delle bollette: il personale è invitato a risparmiare sull’energia elettrica e sul riscaldamento. Ovviamente spetterà ai dirigenti verificare il rispetto delle disposizioni contente nel piano garantendo che una drastica riduzione dei costi vada di pari passo con un miglioramento della qualità dei servizi.