Il Comitato scrive a Tribunale di Spoleto e Comune di Norcia "sarebbe perfetto per usi scolastici, sanitari e luogo di rifugio antisismico"
Utilizzare il Pala Boeri – chiuso a seguito del sequestro da parte della magistratura nel giugno 2018 – per usi scolastici, sanitari e luogo di rifugio antisismico.
E’ questa la richiesta che il Comitato Rinascita Norcia rivolge al Tribunale di Spoleto e al Comune di Norcia attraverso una lettera.
“Si tratterebbe – si legge nella missiva – di una soluzione temporanea, che non vuole ostacolare il percorso della giustizia, ma che invece darebbe risposte immediate ad una popolazione così fortemente vessata da una serie di emergenze, non ultime Covid-19 e neve. La struttura potrebbe essere utile anche in questa fase di emergenza sanitaria, per consentire localmente le vaccinazioni di massa ed evitare alla popolazione faticose e dispendiose trasferte per recarsi a Spoleto o a Foligno”.
“Noi terremotati – continuano i richiedenti – con il sequestro del Pala Boeri siamo stati privati dell’unico luogo sicuro di aggregazione e di rifugio presente in zona”. Ecco perché il Comitato Rinascita Norcia chiede dunque di derogare al provvedimento preso dalla Magistratura di Spoleto di sequestrare il Pala Boeri e consentire di utilizzare lo stesso per gli usi sopracitati.
“La nostra richiesta – concludono – si fonda anche sulla sensibilità già precedentemente dimostrata da codesto Tribunale nei confronti degli allevatori terremotati, attraverso il dissequestro delle stalle della Cooperativa di Capo al Campo di Frascaro di Norcia, per il ricovero in emergenza del bestiame”.