Nell’ambito del question time di questa mattina, 20 novembre, l’assessore Salinetti ha risposto all’interrogazione del Pd sul ‘caso Collescipoli’. L’assessore ha riferito in aula che è stato contattato il presidente dell’associazione “I borghi più belli d’Italia”, Fiorello Primi, il quale ha specificato che l’esito della visita dello scorso 12 settembre della Commissione è ancora in fase di esame. “La relazione è in ancora fase di valutazione e appena conclusa sarà inviata al Consiglio direttivo nazionale”. La Salinetti, dopo aver sostenuto che le notizie riportate da Tuttoggi.info sono prive di fondamento ha aggiunto che “al momento non si può parlare di bocciatura e che non c’è una pronuncia né in senso positivo né in senso positivo e che sicuramente la chiusura delle attività commerciali non è un problema che si potrà risolvere a breve”. Tuttoggi ha sempre parlato di rischio bocciatura che è sostanzialmente quanto relazionato dall’assessore competente. Tra l’altro, proprio negli ultimi tempi, nel borgo ternano sono continuati furti e danneggiamenti rispetto ai quali non è stata presa ancora una qualche forma di contromisura.
Iapadre “Aree pedonali con sosta selvaggia”
A fronte delle osservazioni dell’associazione “Astrolabio” e di alcuni residenti del borgo rispetto alle aree pedonali e all’atteggiamento oppositivo dell’assessore Marco Iapadre, lo stesso esponente dell’esecutivo ha accusato i cittadini di scarso senso civico, sostenendo che in realtà le aree pedonali ci sono ma sono caratterizzate dalla sosta selvaggia che causa anche danneggiamenti. Come a dire: non c’è un problema sicurezza, ma a danneggiare il borgo sono gli stessi residenti. “Dopo gli ultimi lavori sulla pavimentazione – ha spiegato Iapadre – pensavamo che da parte dei residenti ci fosse un po’ più di rispetto e sensibilità. Avevo chiesto anche una verifica sulla segnaletica e se ci fosse bisogno di integrazioni e implementeremo la segnaletica verticale e installeremo delle fioriere come dissuasori per evitare che si parcheggi in modo selvaggio, mettendo a rischio anche la fruibilità dei passaggi per eventuale transito di mezzi di soccorso”.