Dopo sei mesi dall’insediamento e alla fine dell’anno 2013 è tempo dei primi bilanci per la Fondazione Cassa di Risparmio di Città di Castello. Il presidente di quest’ultima, Italo Cesarotti, ha fatto il punto della situazione sulle iniziative prese e quelle da prendere. Cesarotti ha parlato di una serie varie di problematiche, prima fa tutte l’investimento del patrimonio, “senza il quale non avremmo i proventi per sostenere tutto ciò che la fondazione appoggia”. Il presidente ha affermato di aver concluso operazioni molto complesse, scandite anche da tempi difficili e lunghi. Si è detto comunque soddisfatto di aver cominciato a intraprendere delle iniziative importanti tra cui il sostegno di tutti gli spettacoli del Teatro degli Illuminati.
Cesarotti ha aggiunto: “Assieme all’Associazione Palazzo Vitelli, nostro braccio destro e operativo, stiamo ipotizzando un riutilizzo della vecchia chiesa di santa Maria dell’Arco, all’interno delle nostre proprietà, che potrebbe essere concessa in comodato d’uso all’Associazione presepiale, per farne un suo sito specifico e adatto alle esposizioni dei presepi”. Tante altre iniziative sono in fase di valutazione.
Il presidente ha poi tenuto a sottolineare quale sia il “leit-motiv della Fondazione”: “Vorremmo essere molto attenti e vicini ai giovani e alle iniziative a loro rivolte, che abbiano tutte una ricaduta dal punto di vista culturale e sociale nel territorio”.
La Fondazione Cassa di Risparmio, per dedicarsi ai grandi eventi, promette di diventare parsimoniosa. Essa, però, in futuro “potrà e dovrà forzatamente essere per i giovani e con i giovani secondo il motto che ci siamo dati”.
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