Lo scorso 15 gennaio, in occasione del Beato Angelo, Compatrono della città di Gualdo Tadino, alcune attività commerciali hanno accolto l’invito dell’assessore al Commercio Stefano Franceschini (che a inizio 2020 ha inviato una missiva a Confcommercio e ai direttori dei Supermercati cittadini) di tenere chiuso in questa speciale giornata, per “dare un segnale di coesione e partecipazione alla vita della Collettività, dando la possibilità a tutti i cittadini di vivere questo giorno particolare insieme ai propri affetti e insieme alla Comunità religiosa”.
Dopo la riflessione lanciata dall’assessore Franceschini, la chiusura è arrivata da parte di diversi negozianti della città che hanno voluto rendere omaggio al Patrono, mentre altre attività, tra queste i supermercati, hanno deciso di tenere aperto come si trattasse di un giorno qualsiasi lavorativo.
Rispetto agli anni passati questo è stato comunque un primo segnale positivo di ascolto da parte delle attività commerciali, che si sono mostrate sensibili ad agire e approfondire prossimamente con l’Amministrazione Comunale la tematica riguardante le chiusure e aperture durante la giornata del Patrono, ma più in generale durante le festività locali e nazionali previste in calendario.
Una bella notizia che l’assessore Franceschini ha così commentato: “La mia riflessione lanciata ad inizio anno sulla chiusura delle attività commerciali in occasione della festività del Nostro Patrono ha prodotto i primi risultati positivi, visto che alcuni negozianti hanno accolto il mio suggerimento tenendo chiuso. Questo è avvenuto grazie anche al lavoro svolto da Confcommercio Gualdo Tadino, che si è prodigata nel dare indicazioni per la chiusura ai propri iscritti e con la quale si è consolidato un buon rapporto di collaborazione.
“Dall’altro lato della medaglia, – ha aggiunto – parlando dei supermercati, anche se quest’anno nessuno ha aderito alla chiusura durante la giornata del Beato Angelo, devo riscontrare comunque un’apertura da parte di alcuni a condividere una discussione su queste tematiche di aperture e chiusure durante l’anno in occasioni delle festività. Si tratta senza dubbio di un significativo passo in avanti che a breve si concretizzerà in un incontro con i soggetti interessati per cercare di trovare una soluzione ottimale”.