Verranno consegnati martedì 18 ottobre prossimo alle ore 10,30 a Norcia, nella sala Ottobeuren dell’ex convento di San Francesco, i cinque attestati di certificazione ambientale ISO 14001 rilasciati alla Comunità Montana Valnerina, capofila e promotrice del progetto, e ai comuni di Norcia, Cascia, Preci e Vallo di Nera. Ad assegnare gli importanti riconoscimenti sarà l’assessore Silvano Rometti, delegato alla tutela e alla valorizzazione ambientale della Regione Umbria, ente che ha finanziato l’iniziativa nell’ambito della messa in atto dei programmi della Unione Europea per il 2007-2013.
La Valnerina punta, dunque, con la sua Comunità Montana a una governance di qualità, iniziata con la redazione dei piani forestali comprensoriali, proseguita con importanti progetti di sviluppo economico integrato condotti insieme alle imprese del turismo e alle comunanze agrarie, continuata con l’istituzione del gruppo di protezione civile comprensoriale e approdata, oggi, alla gestione ambientale per controllare in modo integrato parametri fondamentali per il rispetto del suo straordinario ambiente, quali l’efficienza energetica, l’efficienza dei materiali, l’acqua, i rifiuti, le biodiversità, le emissioni nell’atmosfera.
Parte del territorio della Comunità montana Valnerina è situato all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, di cui fanno parte i comuni di Norcia e Preci, ed è caratterizzato da un ambiente straordinario costituito da boschi millenari di faggio, rovere, leccio, pino d’Aleppo, da praterie che ricoprono gli altipiani e che in primavera si colorano della fioritura di specie rare o endemiche o dovute alla coltivazione delle leguminose, come nel piano di Castelluccio. Su queste terre vengono prodotti alimenti di vera qualità come la lenticchia di Castelluccio IGP, il farro DOP di Monteleone di Spoleto,altri cereali, dove vengono stagionati vari salumi e il prosciutto di Norcia IGP, allevati capi da latte che portano al confezionamento di formaggio e ricotta e dove si raccolgono ancora gli squisiti e pregiati tartufi neri, vanto della zona, insieme a trote, zafferano e miele.
La certificazione ambientale ISO 14001 è uno strumento internazionale di carattere volontario, applicabile a tutte le tipologie di imprese, che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale. Nel caso della Valnerina è stata rilasciata da SGS Italia s.p.a., azienda che ha condotto un’attenta verifica sull’impegno concreto nel minimizzare l’impatto ambientale dei processi, prodotti e servizi. La SGS Italia (manager Peter Mazzei, marketing e communication Italia e sud Europa) fa parte del Gruppo SGS, leader mondiale nei servizi di ispezione, verifica, analisi e certificazione, quotato alla Borsa di Zurigo. Riconosciuta internazionalmente come punto di riferimento per qualità e integrità, SGS è presente in tutto il mondo con più di 67 mila dipendenti e un network di oltre 1.250 uffici e collaboratori.
La certificazione della Comunità Montana Valnerina e dei quattro comuni di Norcia, Cascia, Preci e Vallo di Nera, che per primi hanno aderito al progetto, è stata seguita dalla società CTQ s.p.a. di Poggibonsi (direttore responsabile Stefano Storti, consulenti Angela Borghi e Simone Ferrini) mentre la redazione del piano di gestione ambientale, è stata predisposta con l’assistenza di una società costituita in ATI, formata da SQA s.r.l., Servizi Industriali e A&A Cratia Seit. Responsabile dell’intera programmazione e attività è l’ufficio tecnico della Comunità Montana Valnerina, sede di Norcia, coordinato da Antonio Duca e dal dirigente Pietro Rinaldi. Il Piano di Gestione Ambientale (in sigla PGA) dell’area della Valnerina permetterà di gestire in maniera sinergica e condivisa ogni eventuale criticità ambientale presente. Il PGA tiene conto inoltre della presenza dell’area del Parco Nazionale dei Monti Sibillini con le sue valenze naturalistiche e paesaggistiche e di tutta la sua programmazione in atto.
Uno dei punti del progetto sarà quello di portare il territorio alla registrazione EMAS, includendo tutti i settori strategici e trasversali per la gestione sostenibile dell’intero zona, coinvolgendo anche gli altri undici comuni dell’area della Comunità Montana, che si estende da Norcia a Stroncone, su due province attraverso il parco regionale del fiume Nera. L’obiettivo è quello di cercare l’integrazione in tale modello di sviluppo, non solo degli enti ma anche delle principali attività imprenditoriali, di aziende agricole, piccole-medie industrie, attività ricettive.
L’intero territorio, ad alta valenza turistica, conta circa 24.000 abitanti residenti su un’estensione di circa 129.000 ettari, con più di 200 nuclei abitati: piccoli insediamenti di epoca medievale, diffusi su tutta l’area, che rendono questo territorio vivo e vivace e fanno trasparire una simbiosi riuscita tra uomo e natura, dove si sono fuse, formando un insieme straordinario, bellezze e prodotti naturali. Alla cerimonia pubblica di martedì 18 ottobre, apriranno il lavori il sindaco di Norcia Stefanelli e il presidente della Comunità Montana Silveri; seguiranno gli interventi dei sindaci Emili per Cascia, Bellini per Preci e Dominici per Vallo di Nera, di Pietro Rinaldi che illustrerà l’intero progetto insieme a Stefano Storti di CTQ. Il dottor Flavio Ornago, della società certificatrice, parlerà del mantenimento della certificazione ISO 14001, fino alle conclusioni e alla consegna degli attestati da parte dell’assessore regionale Rometti.
Certificazione ambientale, la consegna degli attestati è prevista per martedì 18 a Norcia
Ven, 14/10/2011 - 12:33