Un 28enne è stato arrestato ieri notte (24 giugno) dalla Polizia di Perugia per tentato omicidio aggravato, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Gli agenti sono intervenuti in un’abitazione della città a seguito di una violenta lite domestica, dove l’uomo – di origine nigeriana e già gravato da precedenti – avrebbe percosso la compagna al volto, tentando anche di strangolarla con un cavo di un caricabatterie e con le mani. Tutto questo sarebbe peraltro avvenuto in presenza dei tre figli minorenni della coppia.
A chiamare la Polizia sono stati i vicini di casa. La donna, all’arrivo degli agenti, presentava evidenti escoriazioni sul volto e segni di strangolamento al collo e, per questo motivo, è stato richiesto l’immediato intervento del 118, che ha accompagnato la vittima all’ospedale Santa Maria della Misericordia. Le lesioni riportate sono state giudicate guaribili in 15 giorni.
L’uomo è stato invece accompagnato in Questura e, al termine delle attività di rito, arrestato per tentato omicidio aggravato, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali su disposizione del Pubblico Ministero. E’ stato quindi accompagnato al Carcere di Perugia – Capanne, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.