Con una interpellanza il consigliere del Psi Filippo Schiattelli chiede al sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta e alla giunta “la possibilità di inserire, nel piano annuale delle opere pubbliche 2020, un’adeguata cifra al fine di dare degna sistemazione” a piazza San Giovanni in Campo, via Luca Signorelli e al loggiato Celso Ragnoni in piazza Fanti.
Per l’esponente della maggioranza in piazza San Giovanni in Campo si tratterebbe di procedere al “rifacimento completo del solo lastricato ammalorato, magari scegliendo un tipo di pietra diversa dal porfido argentato, non adatto al centro storico, poiché i sottoservizi furono rinnovati negli anni ’80-’90 in occasione del rifacimento dell’intera piazza”.
Per via Luca Signorelli il suggerimento di Schiattelli è di eseguire “una semplice manutenzione adeguata ai luoghi, con riprese di sampietrini montate a regola d’arte al posto del catrame”, mentre per il loggiato del palazzo dell’ex pretura l’ipotesi di intervento potrebbe consistere in “una semplice e definitiva scrostatura e ritinteggiatura del solaio, oltre che delle pareti laterali, anche al fine di ricoprire tutte le brutte scritte oggi presenti”.
“Il Comune – rileva Schiattelli – sta investendo molto nel centro storico ed è proprio per questo che non dobbiamo consegnare ad altri argomenti che potrebbero ritorcersi contro di noi e che invece, con limitati e modesti interventi, porterebbero il centro storico a quella visibilità che è già conosciuta ed apprezzata da tutta Italia e dal mondo”.