Il giudice per le indagini preliminari di Spoleto ha disposto il sequestro preventivo di un impianto fotovoltaico della potenza complessiva di 2 megawatt. Il provvedimento è stato eseguito su richiesta della Procura della Repubblica di Spoleto in seguito ad accurate indagini da parte dei Carabinieri del N.O.E. (Nucleo Operativo Ecologico) di Perugia.
50mila mq – L’impianto in questione si trova a Castel Ritaldi, ed è stato realizzato su una superficie complessiva di 50mila mq. E’ suddiviso in due sottoimpianti intestati a due diverse società, che fanno capo ad un unico proprietario e ad un unico legale rappresentante.
8 indagati – Sono 8 le persone che figurano nel registro degli indagati. Tra queste ci sono imprenditori, tecnici e dipendenti pubblici. I reati loro contestati sono quelli di abuso d’ufficio e violazioni alle Leggi Urbanistiche in relazione al Decreto sulle fonti rinnovabili nonché al Testo Unico Ambientale per carenza di V.I.A.