Il grande fair-play che aveva caratterizzato la prima seduta sembra già un lontano ricordo. Arrivano nel secondo consiglio comunale dell’era Cardarelli le prime scaramucce tra maggioranza e minoranza. Niente di particolarmente grave per la verità, solo un botta e risposta un po’ “pepato” sui primi malumori delle forze di opposizione che, per bocca del consigliere Martellini, hanno bacchettato il primo cittadino per non aver ancora reso note le linee programmatiche del suo mandato. La risposta di Cardarelli non si è fatta attendere: “Prima di rendere note le linee programmatiche dobbiamo conoscere le reali capacità di spesa del comune. E’ inutile che cominciamo a parlare di progetti se c’è poi il rischio di non poterli realizzare” sono state le parole del sindaco. Che, a scanso di equivoci, ha già bloccato gli impegni di spesa per il prossimo mese “perché – ha sottolineato – non sappiamo con quanto disavanzo stiamo già viaggiando nell’esercizio finanziario in corso”.
Consiglieri delegati – Poco prima Cardarelli aveva ufficialmente insignito i consiglieri Roberto Settimi e Zefferino Monini di alcune deleghe speciali. Il primo si occuperà di sport, impiantistica sportiva e politiche giovanili mentre il secondo di sviluppo economico. Un “riconoscimento” maldigerito da alcuni membri del gruppo PD, in particolare Massimiliano Capitani, che non ha nascosto di considerare lo stesso Cardarelli come unico interlocutore sulle tematiche dello sport oltre a preferire Monini assessore a pieno titolo piuttosto che consigliere con delega. Alle sue obiezioni hanno fatto seguito quelle, molto pacate, di Laura Zampa che, forte dell’esperienza di consigliere delegato in Provincia, ha espresso alcuni dubbi sulla reale possibilità di interlocuzione coi cittadini dei due pur riconoscendo il supporto strategico che potrebbero fornire alla giunta.
Le commissioni – Tra i punti all’ordine del giorno c’era anche la composizione delle varie commissioni consiliari. In quella normativa siederanno cinque membri della maggioranza (Maria Cecilia Massarini, Silvia Rastelli – delegata dal Sindaco -, Gianpiero Panfili – ufficio di presidenza -, Roberto Settimi, Aliero Dominici) e tre di opposizione (Alessandro Cretoni, Laura Zampa e Dante Andrea Rossi). Ci sono poi le commissioni consiliari permanenti. Della prima, quella dello sviluppo economico, delle risorse umane e finanziarie, delle risorse patrimoniali e demaniali e dell’agricoltura fanno parte Stefano Proietti, Sandro Cretoni, Roberto Settimi, Enrico Armadoro, Maria Rita Dell’Anno, Guido Rossi, Dante Andrea Rossi e Massimiliano Capitani. La seconda commissione,che si occupa di cultura, turismo, eventi e spettacolo è formata da 7 membri: Giampaolo Emili, Francesco Saidi, Zefferino Monini, Gianluca Speranza, Silvia Rastelli, Stefano Lisci e Paolo Martellini. La terza commissione (urbanistica, lavori pubblici, viabilità, infrastrutture, arredo urbano, energia e ambiente) è composta da Gianluca Speranza, Ilaria Frascarelli, Giampiero Panfili, Maria Cecilia Massarini, Marina Morelli, Guido Grossi, Alessandro Cretoni e Massimiliano Capitani. Nella quarta commissione (sanità, scuola, sociale, formazione, pari opportunità, politiche giovanili e sport) siederanno Marina Morelli, Maria Caporicci, Aliero Dominci, Francesco Saidi, Stefano Proietti, Laura Zampa, Paolo Martellini, Carla Erbaioli. La Commissione di Controllo e Garanzia, infine, è composta di diritto dai sei capigruppo (tranne Rossi che ha delegato Lisci) a cui si aggiungeranno i consiglieri Maria Caporicci, Enrico Armadoro, Sandro Cretoni e Maria Rita Dell’Anno.
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