Battaglia dello share senza confronto con lo spettacolo Mediaset, battute anche le edizioni del Covid, pur con più spettatori "costretti" davanti alla tv
“Contro il Capodanno su Rai 1 non ce n’è per nessuno” aveva detto Amadeus in conferenza stampa. E così è stato. Lo show di Perugia ha battuto nettamente quello che si è celebrato a Genova, targato Mediaset. “L’anno che verrà” condotto da Amadeus ha ottenuto ino share che ha sfiorato il 37%, mentre il Capodanno in Musica di Federica Panicucci si è fermato al 20,9%.
Capodanno Rai di Perugia col botto
FOTO E VIDEO
Share, il record
I dati Auditel assegnano allo spettacolo andato in scena dal capoluogo umbro 5 milioni 32mila spettatori tv. Certo, meno degli oltre 8 milioni del Capodanno 2021, quello del lockdown, che costringeva tanti italiani a restare a casa o comunque in famiglia, davanti alla tv, visto che gli spettacoli in piazza erano vietati. Così come limitazioni agli spettacoli dal vivo ci sono state lo scorso anno, quando “L’anno che verrà” era stato seguito da una media di quasi 6 milioni e mezzo di telespettatori.
Anni in cui lo share – cioè la percentuale di coloro che hanno visto la tv – era comunque più basso di quello registrato dallo show di quest’anno. L’edizione 2023, guardando appunto allo share, è stata da record, con il 36,9% di share di media. Con un picco del 53,9% a mezzanotte, quando 8,6 milioni di telespettatori erano sintonizzati sullo spettacolo in scena in piazza IV Novembre.
Più “forte” di Mattarella
Il Capodanno Rai da Perugia ha battuto anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: il suo discorso è stato seguito da meno di 5 milioni di telespettatori, con uno share del 31,6%.
I complimenti del consigliere Pd
Dati sui quali qualcuno ha avuto da ridire. Come, prima, sulle dimensioni del palco, sulla sua collocazione, sul programma degli ospiti. Ma c’è anche chi, da “avversario” politico, non ha avuto problemi ad ammettere il successo mediatico dell’operazione. Come il consigliere comunale Pd Marko Hromis. Che pur rispettando alcune delle critiche fatte, ha voluto fare i complimenti all’amministrazione cittadina.
Altri hanno brindato invece ai camion che riportavano via da Perugia i pezzi del “palco”. Preparandosi alla prossima “battaglia politica”.