Non è finita soltanto con una vittoria ai supplementari la finale playoff tra la Maran Spoleto e il Napoli Vesevo. Il decisivo match per i bluarancio – che porterà gli spoletini a sfidare sabato a Terni il Reggio Calabria (clicca qui) per seguire il sogno dell'A1 – si è concluso anche con una multa di 1.000 euro comminata alla società del presidente D'Atanasio per il caos sugli spalti durante l'incontro.

Il giudice sportivo, nella seduta di ieri, (le cui decisioni sono state rese pubbliche attraverso un comunicato pubblicato quest'oggi) ha deliberato l'ammenda a carico della Polizia penitenziaria Maran, “perché – si legge nel documento – propri sostenitori, nel corso dell'incontro, utilizzando trombe ad aria compressa, disturbavano l'operato degli arbitri,i quali riscontravano che i calciatori di ambedue le società non udivano i fischi arbitrali. Alcuni di detti sostenitori, nell'intervallo tra il primo ed il secondo tempo, – prosegue la nota ufficiale – ingiuriavano ripetutamente i sostenitori della squadra avversaria. Tale circostanza determinava l'insorgenza di un battibecco tra le due tifoserie che costringeva gli arbitri a ritardare di circa dieci minuti l'inizio del secondo tempo, per far sì che i capitani delle due squadre, unitamente alle forze dell'ordine, ristabilissero la calma. Le suddette intemperanze si ripetevano a fine gara, al momento del saluto fair-play,costringendo la forza pubblica ad intervenire nuovamente”.