Ale. Chi.
L'ondata di caldo che ha investito l'Italia, con i suoi numerosi nomignoli e appellativi, non accenna a diminuire: anzi, sembra che siano proprio questi i giorni più caldi di tutta l'estate. La colonnina di Mercurio sfiora già i 38° a Perugia, e anche per domani sono previsti caldo e afa.
A farne le spese sono soprattutto gli anziani, in particolare se affetti da patologie respiratorie o cardiocircolatorie. La centrale operativa del 118 del nosocomio di Perugia ha già ricevuto, dalla giornata di ieri, un totale di 60 telefonate di richiesta di soccorso per malori legati al caldo. Tra oggi e domani l'attività dei medici e degli infermieri si prospetta piuttosto impegnativa.
I ricoveri – Questa mattina sono stati ricoverati due anziani con patologie respiratorie all'ospedale di Perugia. Come informa l'ufficio stampa del Santa Maria della Misericordia, dalle 7 alle 11, sono arrivate 20 richieste alla centrale operativa del 118. L'ospedale si è attrezzato con l'aggiunta di letti, anche se il numero di ricoveri e di interventi restano al di sopra della media.
Ieri invece si sono registrate 40 chiamate alla centrale operativa del 188 in otto ore, quasi tutte per pazienti affetti da patologie croniche cardiocircolatorie o respiratorie, acuite dalle condizioni meteo. Ad Umbertide un uomo di 75 anni, cardiopatico grave, è morto prima dell'arrivo dell'ambulanza.