L'imbarazzante uscita di Roberto Calderoli “Quando vedo Kyenge penso ad un orango” ha suscitato ieri l'indignazione di tutta la classe politica italiana, e il Presidente Giorgio Napolitano in testa ha condannato duramente la grave affermazione. Da Terni, è l'assessore al turismo, Roberto Fabrini, a porre la questione sul 'piano medico', professione del politico ternano, e a chiedere che l'ordine nazionale e regionale di Bergamo, dove Roberto Calderoli risulta iscritto, prenda provvedimenti disciplinari contro il leghista. Leggiamo la nota di Fabrini:
“Dopo aver letto e riflettuto su quanto il vice presidente del Senato della Repubblica italiana Calderoli ha detto definendo una donna di colore ,nonchè Ministro della Repubblica votata da sinistra e da destra come un orango chiedo al Presidente dell'Ordine dei Medici di Bergamo; al quale mi risulta che lo stesso dr CALDEROLI ROBERTO è iscritto, di aprire un procedimento disciplinare nei confronti dello stesso tenendo conto dell'art.1 del codice deontologico professionale: il comportamento del medico anche al di fuori della professione deve essere consono al decoro e alla dignità della stessa in armonia con i principi di solidarietà,umanità e impegno civile che la ispirano .
COME CITTADINO E COME MEDICO mi sento offeso dal comportamento del “collega” e ritengo che tale comportamento getti discredito su tutta la classe medica”.