Morto all'ospedale di Perugia l'operaio precipitato dal tetto di un capannone di Corciano nel pomeriggio di mercoledì mentre stava lavorando
Non ce l’ha fatta a sopravvivere ai gravissimi traumi riportati l’operaio caduto mercoledì da 7 metri di altezza. Il 60enne è infatti morto giovedì all’ospedale di Perugia dove era stato ricoverato in prognosi riservata.
Inizialmente, pur se gravissimo, era cosciente e sembrava non fosse in pericolo di vita, come comunicato ufficialmente anche dai carabinieri nella serata. Ma le lesioni ed i traumi subiti dall’uomo erano troppo importanti e nella giornata odierna è sopraggiunto purtroppo il decesso. Sulle modalità dell’incidente sono in corso accertamenti dei carabinieri, che procedono per l’ipotesi di omicidio colposo con l’aggravante del mancato rispetto della normativa in materia di infortuni sul lavoro.
Il tragico incidente sul lavoro è avvenuto mercoledì in un capannone di Taverne di Corciano dove l’uomo stava effettuando dei lavori edili. All’improvviso, però, la caduta dal tetto della struttura ed il volo di 7 metri di altezza. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono intervenuti i carabinieri di Corciano, il personale dell’Usl preposto alla sicurezza dei luoghi di lavoro. Spetterà a loro accertare eventuali responsabilità nella tragedia costata la vita al 60enne.