Regione, parere favorevole a maggioranza sul sistema della app conta tortore | Il 1° settembre si andrà a caccia
Via libera in Terza Commissione consiliare regionale sull’integrazione al Calendario venatorio, con l’introduzione della preapertura per la sola specie tortora al 1° settembre. La Terza Commissione consiliare, con 5 voti favorevoli della maggioranza e 2 astensioni della minoranza, ha espresso
parere favorevole, necessario per proseguire l’iter che renderà effettivo il provvedimento.
Una preapertura caratterizzata dalla app messa a punto dalla Regione per il sistema del controllo puntuale del carniere. Normative di carattere europeo ed altre dettate dalla legislazione nazionale, è stato spiegato dai tecnici, prevedono forti limitazioni rispetto al numero dei capi da abbattere.
Il numero massimo di capi prelevabili della specie tortora selvatica, nella giornata di preapertura, è di 2.917 ed ogni cacciatore potrà abbatterne un massimo di 5.
È stata prevista quindi un’applicazione web, progettata dalla società in house della Regione ‘PuntoZero’, che permetterà di monitorare gli abbattimenti in tempo reale, consentendo ai cacciatori di ricevere sul cellulare un alert al raggiungimento del 60% degli abbattimenti consentiti e il successivo stop all’attività una volta raggiunto l’80%.
Mentre i commissari di maggioranza hanno commentato il loro voto favorevole, in quanto la preapertura della caccia alla tortora selvatica risulta possibile soltanto attraverso la stretta applicazione delle modalità e criteri previsti dalla Giunta regionale, per quelli della minoranza presenti e che si sono astenuti, la normativa predisposta risulterà di difficile applicazione.
L’iter che porterà il 1° settembre ad andare a caccia in Umbria dunque prosegue, nonostante la diffida della Lac, che contesta la correttezza del sistema dell’app. Un sistema che del resto divide anche i cacciatori, tra quanto comunque brindano alla reintroduzione della preapertura, pur con tante limitazioni, e quanti parlano di ingiusta discriminazione.