Ulteriori due settimane in ragione delle limitazioni alla stagione venatoria a causa dell'emergenza Covid

E’ arrivato l’Ok dell’Ispra: in Umbria la caccia al cinghiale sarà prorogata al 31 gennaio, come chiesto dalla Regione.

Il provvedimento che prolunga il calendario venatorio per la specie cinghiale è atteso prima di lunedì 17 gennaio, termine in cui si sarebbe dovuta chiudere la stagione.

Il parere sulla proroga, anche su istanza delle associazioni venatorie e di quella bipartisan di Bettarelli (Pd) e Mancini (Lega), era stato richiesto dall’assessore Morroni in ragione dei numerosi giorni di caccia persi a causa dell’emergenza Covid. Con il conseguente proliferare dei cinghiali nei boschi e nelle campagne umbre.

Rispondendo all’interrogazione di Bettarelli, l’assessore Morroni ha anche spiegato che si stanno valutando provvedimenti straordinari, vista la situazione straordinaria determinata dal Covid, riguardo i rimborsi.

Il presidente umbro della Libera Caccia, Lando Loretoni, proprio a seguito delle limitazioni determinate dall’emergenza Covid, aveva chiesto la proroga in Umbria per tutta la caccia vagante.