Nel prime trimestre 265 milioni di ricavi, per il 2023 prevista una crescita del fatturato del 15%
Il Cda Brunello Cucinelli conferma quanto era stato anticipato nelle scorse settimane: la casa di moda di Solomeo aprirà una nuova fabbrica a Penne, in Abruzzo. “Un luogo per tradizione estremamente importante nella storia italiana della manifattura artigianale, in particolare dell’abito maschile”.
“Il piano d’investimento – viene spiegato prevede la creazione della nostra “bella fabbrica” che occuperà
progressivamente un numero consistente di maestranze altamente qualificate nel settore della sartoria
maschile”.
Nuovo polo produttivo Cucinelli,
attesi 350 posti di lavoro entro il 2024
I dati del primo trimestre 2023
Il Cda ha esaminato i dati del primo trimestre 2023. Con ricavi netti pari a 265,3 milioni di euro, con una crescita molto, molto importante (+34,7%) a cambi correnti (+32,8% a cambi costanti) rispetto al primo trimestre 2022.
Buonissimi i sell-out delle collezioni Primavera Estate 2023, grazie al favore con cui i clienti e la stampa
hanno accolto sia le collezioni femminili che quelle maschili. Rappresentativa la crescita negli ultimi 6
mesi (quarto trimestre 2022 e primo trimestre 2023 cumulati) del canale wholesale, che riporta un
incremento del +22,2%.
In crescita tutte le aree geografiche: Americhe +42,9%, Europa +15,8%, Asia +56,0%. I ricavi sono stati aumentati in entrambi i canali di vendita: retail +63,7%, wholesale +4,7%.
Guerra del cachemire, per la Cassazione
lo “stile unico Cucinelli”
non deve temere Fabiana Filippi
Cucinelli: per il 2023 ci aspettiamo un’ulteriore crescita del fatturato del 15%
Lo stilista ha così commentato: “Il primo trimestre di quest’anno si è chiuso con dei risultati eccellenti. Non vi è dubbio che stiamo raccogliendo i frutti positivi del tempo felice che vive il nostro brand sia per lo stile che rappresenta e forse per il modo di condividere le idee con tutti i nostri interlocutori”.
“Riguardo alla nostra fascia di mercato del lusso assoluto, alla quale apparteniamo – ha aggiunto – seguitiamo ad avere una visione molto positiva per l’intero anno a venire. Ogni giorno lavoriamo a nuovi progetti per capi di abbigliamento di grande qualità, manualità ed esclusività, e ci fa piacere immaginare che gli stessi esprimano un gusto raffinato e contemporaneo. La forte positività generata dalle collezioni Autunno Inverno 2023 Uomo-Donna, insieme al gradevolissimo giudizio espresso dai nostri stimati multibrand e dai giornalisti internazionali; la bella atmosfera che si respira nelle boutique e gli importanti piani di investimento in comunicazione ed eventi nei negozi e nelle Case Cucinelli ci fanno immaginare per l’anno in corso una importante crescita di fatturato intorno al 15%”.
Le nuove aperture
Ricordate con soddisfazione le nuove aperture nelle location dei flagship store di Roma a metà febbraio in Via dei Condotti, tra i luoghi più emblematici del lusso, e a Forte dei Marmi, tra le località resort di riferimento del Paese, in via Carducci, avvenuta nei primi giorni di aprile.
Il lancio dei profumi, “come una carezza”
A fine marzo a Milano sono stati ufficialmente presentati i due nuovi profumi nati dalla creatività della nostra Casa di Moda. I profumi “Brunello Cucinelli pour Femme” e “Brunello Cucinelli pour Homme” nascono dalla collaborazione con l’azienda lombarda EuroItalia, eccellenza italiana con una spiccata vocazione internazionale, specializzata nella creazione e distribuzione di fragranze di lusso.
Brunello Cucinelli ha così commentato il lancio della nuova linea: “Sono particolarmente lieto di annunciare la nuova produzione che vede aggiungere alla linea di eleganza della nostra Casa di Moda due profumi, uno per donna e uno per uomo. Diversi anni fa, quando scomparve un mio carissimo amico che produceva essenze aromatiche, un’anima bella, sognai che un giorno avrei dedicato a lui un nuovo prodotto che lo ricordasse. Oggi rendo reale quel sogno, che non ho mai abbandonato per tutti gli anni, e proprio la durata, che ritengo un grande valore, mi ha ispirato in tale scelta, nel considerare quanto a lungo i profumi, dall’oriente antico all’occidente moderno, hanno affascinato donne e uomini e hanno accompagnato la loro vita. Mi piace pensare che un profumo moderatamente utilizzato sia come una carezza, che insieme alla fiducia dona alla persona umana una visione a colori del mondo”.