Sembrava quasi di stare in palestra. Infatti, visto l’alto numero di tesserati e di partecipanti agli allenamenti di pugilato, quest’anno la Boxe Spoleto ha dovuto rompere una tradizione ormai decennale che la vedeva organizzare l’evento di fine anno all’interno appunto della palestra, per trasferire il momento conviviale presso un ristorante della città.
Grazie alla disponibilità dei titolari che hanno messo a totale disposizione del sodalizio spoletino una delle loro bellissime sale, è stato possibile personalizzare l’ambiente dove si è svolta la cena,con bellissimi murales raffiguranti scene di pugilato eseguiti da un pugile attualmente studente dell’Istituto d’Arte di Spoleto.
Sembrava quindi quasi davvero di stare in palestra e così i tanti presenti, oltre 130, hanno potuto cenare avvolti da immagini pugilistiche con una grande scritta, BOXESPOLETO che campeggiava in fondo alla sala. La bellissima serata ha avuto anche la piacevole presenza oltre che dei pugili e di tanti appassionati, anche di una folta rappresentanza dell’Amministrazione comunale.
Hanno voluto essere presenti infatti il Vice Sindaco Stefano Lisci, l’Assessore allo Sport Juri Cerasini, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Battistina Vargiu, L’Assessore al Turismo Margherita Lezi. Inoltre i Consiglieri Provinciali Laura Zampa e Giampiero Panfili, il Presidente dell’AVIS di Spoleto Sergio Grifoni, l’ex Sindaco del Comune di Spoleto Massimo Brunini, la Presidente della Proloco di Spoleto Maria Teresa Silvestri ed altri.
Con la sapiente guida del Consigliere della Boxe Spoleto Paolo Ciri, la bella serata è stata all’insegna della semplicità ma nel contempo anche il momento per raccontare l’anno sportivo passato da parte del Maestro Gianni Burli.
Si sono svolte numerose premiazioni sia ai pugili agonisti che a coloro che si cimentano nella disciplina sportiva del pugilato a livello non agonistico, inoltre anche alle numerose nuove leve, cioè gli aspiranti pugili che dovrebbero esordire l’anno passato.
Ma c’è stato un momento che ha toccato il cuore di tutti, cioè la sorpresa che è stata fatta ai presenti da parte di Gianni e Fabio Burli.
E’ stato trasmesso infatti un video che ha raccontato la vita sportiva del fondatore della Boxe Spoleto, il Cav. Dante Burli. Con la sala in totale silenzio sono scorse le immagini della vita sportiva e famigliare del compianto Burli, dai suoi giorni di prigionia al suo primo combattimento da professionista, alle immagini del suo ritorno in patria alle fotografie con i vari pugili e nelle varie palestre.
Come ha voluto dire Gianni Burli, un doveroso omaggio al padre di tutto il pugilato spoletino e regionale, come dire se non ci fosse stato lui la Boxe Spoleto non sarebbe esistita.
Ed invece esiste e come. E tutta la moltitudine di giovani atleti presenti e la presenza di tanti appassionati e sostenitori non potrà che stimolare i dirigenti ed i tecnici della Boxe Spoleto a continuare su questa strada che tanti prestigiosi risultati ha portato alla nostra città.