Città di Castello

Bloccano fuga di due rapinatori, 4 agenti di Polizia locale premiati per meriti di servizio

Spinti dal senso del dovere e dal coraggio, hanno assicurato alla giustizia due malviventi in fuga dopo una rapina ai danni di un anziano, avvenuta lo scorso febbraio a Città di Castello.

Il maresciallo della Polizia Locale di Magione Andrea Volpi e l’agente della Polizia Locale tifernate Eleonora Lotti sono stati premiati stamattina (31 marzo) con un encomio solenne dal sindaco e dal comandante del Corpo di Città di Castello Emanuele Mattei. Insieme a loro hanno ricevuto un elogio scritto per l’intervento prestato, nell’occasione con il supporto della Polizia di Stato, anche l’agente scelto Paolo Franchi e l’agente Riccardo Lucci della Polizia Locale di Città di Castello.

La cerimonia si è svolta nella sala del Consiglio comunale tifernate, alla presenza del sindaco e del comandante della Polizia Locale di Magione Mario Rubechini, intervenuti insieme ad alcuni rappresentanti delle due amministrazioni e ai familiari dei premiati. Dopo le note dell’inno nazionale, che hanno accompagnato la consegna di attestati e medaglie, i primi cittadini hanno espresso agli agenti la gratitudine per il comportamento in servizio con cui hanno onorato la divisa, “offrendo una testimonianza esemplare del senso del dovere e dello spirito civico con il quale la Polizia Locale lavora ogni giorno al fianco dei cittadini“.

I fatti risalgono alla mattinata dello scorso 16 febbraio, quando il maresciallo Volpi, giunto a Città di Castello per alcune pratiche da svolgere nell’ufficio del Giudice di Pace, e l’agente Lotti, alla guida della propria auto in centro storico, sono arrivati all’appuntamento con il destino che li attendeva al parcheggio Ferri. A pochi metri da loro, una cittadina rumena di 20 anni, con al seguito i 2 figli minori, aveva appena rapinato un pensionato di 70 anni, sfilandogli il portafogli di tasca e strattonandolo fino a farlo cadere.

Allertati da alcuni passanti, Volpi e Lotti hanno avvistato il veicolo condotto dal complice della donna, su cui quest’ultima si stava allontanando e, con grande prontezza e lucidità, hanno bloccato l’uscita del parcheggio con le rispettive auto, arrestando la corsa dei malviventi. I fuggiaschi sono stati poi identificati con l’ausilio di una volante della Polizia di Stato e degli agenti della Polizia Locale tifernate Franchi e Lucci, che hanno soccorso la vittima della rapina e contribuito a recuperare i 300 euro sottratti, occultati nel pannolino di uno dei figli della 20enne. Alla fine dell’operazione la donna era stata arrestata per rapina e il complice denunciato. Entrambi non potranno più tornare a Città di Castello per tre anni.