Grande risultato ottenuto dal PD di Montefalco in Consiglio Comunale: nel bilancio previsionale approvato qualche giorno fa, è stato introdotto un nuovo fondo di solidarietà rivolto a coloro che, a seguito della “crisi”, hanno perso il lavoro e che si trovano in una situazione di difficoltà economica. Il fondo nasce da una mozione del PD, proposta dal Consigliere Alessandro Broccatelli: “La crisi economica ha colpito anche quelle famiglie che mai si erano rivolte ai servizi sociali e che per un forte senso di dignità non vogliono chiedere aiuti. Abbiamo proposto l'istituzione del fondo perché riteniamo che l'ente comunale, in quanto ente territoriale più vicino ai cittadini, ha l'obbligo morale di predisporre tutti gli interventi necessari per limitare le difficoltà delle famiglie, soprattutto in questo periodo in cui le imprese sono costrette a licenziare o non possono rinnovare i contratti a termine. Dopo una lunga battaglia in Consiglio Comunale e sugli organi di stampa siamo riusciti a far istituire questo fondo e riconosciamo all'amministrazione di aver dato un segnale di disponibilità verso questa tematica che non dovrebbe distinguere destra e sinistra”.
La proposta del PD è che il fondo di solidarietà sia destinato in primo luogo alle famiglie monoreddito nelle quali l'unico percettore di reddito abbia perso il lavoro, assegnando i fondi con un bando pubblico elaborato su criteri che consentano di supportare chi veramente è in stato di bisogno.
“Voglio inoltre sottolineare” continua Broccatelli, “che nei giorni scorsi, su alcuni organi di stampa, l'attuale amministrazione di centro destra, ha evidenziato che in bilancio sono stati stanziati per il sociale 270.000 euro, omettendo che questa è la medesima cifra messa a disposizione per il settore dalla passata amministrazione di centro sinistra; riteniamo che sia positivo il fatto di non aver apportato tagli nel sociale ma ribadiamo che sono gli stessi fondi che erano stati previsti dalla precedente amministrazione. Un' imprecisione che si accompagna ad un'altra, quella relativa agli stipendi degli amministratori: ricordo che nel 2006, in un periodo in cui era forte la polemica riferita ai costi della “casta”dei politici, gli amministratori di centro sinistra si sono ridotti le indennità del 10%”.
(Comunicato stampa a cura della sezione locale del Pd)