“Vogliamo che Bevagna mantenga la denominazione di città del cinema”. Lo ha detto il sindaco Annarita Falsacappa in occasione del consiglio comunale che si è tenuto martedì 25 settembre, ricordando le diverse troupe televisive e cinematografiche che si sono susseguite nel corso degli ultimi mesi.
Dalla serie tv “Il nome della rosa” presto in onda su Rai 1 al teen drama “Sara e Marti” per Disney Channel e fino ad arrivare a “Blessing Virgin”, ultima fatica del regista Paul Verhoeven, per Bevagna è stata decisamente una stagione particolarmente florida, a cominciare dal fronte turistico. Dopo lo stop forzato che ha seguito gli eventi sismici del 2016 e che hanno inevitabilmente influito sulle mete scelte da potenziali turisti, gli arrivi e le presenze hanno fatto registrare una notevole impennata con ricadute positive sul tessuto economico del territorio.
“Basti pensare – ha spiegato il primo cittadino bevanate – che la sola presenza di Paul Verhoeven e della sua troupe, tra i mesi di luglio e agosto, ha portato nelle casse bevanati tra alberghi, ristoranti, comparse e strutture realizzate per ricostruire la Bevagna della Controriforma circa un importante indotto economico, oltre ad un’ operazione di promozione davvero unica”. “La nostra speranza – ha proseguito Annarita Falsacappa – è di aver dato una boccata di ossigeno ai commercianti, di aver dato lavoro, seppure temporaneo, a molte persone, di aver permesso ai bevanati di fare un’esperienza eccezionale a contatto con personale altamente qualificato e di aver indirizzato qualche giovane verso professioni interessanti”.
A beneficiarne, dunque, è stata la città di Bevagna nel suo complesso, anche per ciò che riguarda il recupero di alcune delle sue bellezze. Come la fontana presente nella centralissima piazza Silvestri, al centro di un intervento di recupero finanziato dalla produzione de “Il nome della rosa”. Così come avvenuto sul fronte viabilità con lo staff di Verhoeven. “Abbiamo chiesto e ottenuto dalla produzione – ha commentato a questo proposito il primo cittadino – tre varchi da collocare sulle principali vie di accesso al centro storico per un valore di 50 mila euro”. Ingressi controllati che permetteranno all’amministrazione bevanate “di regolamentare il traffico, far rispettare gli orari della ztl e le zone pedonali”. “Stiamo predisponendo tutti i documenti necessari – ha proseguito il sindaco Falsacappa – e, appena espletate le pratiche, si procederà con l’istallazione. Questo – ha concluso – va nella direzione di un riassetto della viabilità, che ci consentirà di completare il discorso sui parcheggi per i residenti e a pagamento e di nuove aree da destinare a parcheggio nelle zone di Bevagna in cui siano insufficienti”.
Oltre al rifacimento di corso Matteotti, inoltre, Bevagna ha ottenuto anche il finanziamento necessario per la riqualificazione di piazza Garibaldi e San Francesco. Questi, dunque, i prossimi step, anche se per l’obiettivo finale dell’amministrazione Falsacappa è quello di arrivare ad una riqualificazione a 360 gradi dell’intero territorio, frazioni comprese.