Onorevole Bellillo, cosa si aspetta dal Governo ? “ Mi aspetto che vada avanti nell’attuazione del programma. Ci siamo presi un impegno con gli elettori. Sicuramente non è facile, devo ammettere che se pur a fatica non deluderemo l’elettorato .La nostra coalizione è composta da diversi interessi ma sempre uniti dai principi costituzionali fondamentali” E dalla Regione? “ Il mio impegno mi tiene abbastanza lontana dalla mia Regione Umbria, ma, invece, sono molto vicina ai cittadini umbri. Il mio rapporto è principalmente con loro: sono loro ad essere in prima linea per difendere il loro ambiente, le loro città, il loro territorio ed anche per difendersi dall’eccessivo cementificazione e dai tentativi di privatizzazione.” Che cos’è l’Associazione onlus OSSIGENO? “Ossigeno (clicca qui) è un ‘associazione popolare che basa la sua ragione d’essere su principi fondamentali: l’uguaglianza, laicità, pluralità. In Umbria si è anche costituito il comitato regionale che ha come punto cardine la lotta alla violenza contro le donne. E’ stato aperto anche un centro di assistenza per aiutare le donne maltrattate. L’associazione è impegnata nella campagna perché ritiene che la violenza contro le donne sia il risultato di un insieme di fenomeni che non riguarda solo la vita privata, ma è il simbolo più brutale delle disuguaglianze esistenti nella società ed è rivolta alle donne in quanto tali: i loro aggressori ritengono che esse abbiano meno diritti. Mettiamo ko la violenza di genere. La prima tappa della campagna nazionale “contro la violenza alle donne” è stata proprio Ponte San Giovanni dove, in collaborazione con la Federazione Pugilistica Italiana, si è svolta una riunione di pugilato tra la squadra nazionale femminile e la squadra nazionale femminile della Scandinavia” Qual'è il suo ultimo impegno legislativo? “Nella mia attività di parlamentare ho presentato molte proposte di legge, a dire il vero, in questi giorni una proposta di legge mi impegna particolarmente ed è quella che riguarda il prepensionamento dei lavoratori con familiari portatori di handicap gravi e gravissimi. La legge è stata approvata dalla Commissione lavoro e mi auguro che il 29 Ottobre 2007 arrivi in aula per l’approvazione”. Onorevole, che idea si è fatta dell’inchiesta che ha portato all’arresto di cinque giovani spoletini? “Mi hanno informato di una cauta dichiarazione al Tg3 regionale del Procuratore Miriano che, a proposito dell'arresto, ha parlato di “indizi da confermare”. Mi lascia di stucco l'idea che semplici indizi possano giustificare una operazione che si è svolta in pompa magna. Personalmente confermo la piena fiducia nelle indagini; ho tuttavia anch'io l'impressione che in questa vicenda degli arresti a Spoleto ci si possa trovare, tuttalpiù, di fronte ad un gruppo di ragazzi che giocano alla rivoluzione e non certo a dei terroristi”. Cosa glielo fa pensare? “Questa opinione mi è indotta dalla giovanissima età degli arrestati, dai reati a loro attribuiti (che essi negano) e che assumono più il carattere della “ragazzata” o della bravata che del crimine e, non ultime dalle parole e dalle sofferenze dei genitori, padri e madri come noi, che vanno tenute in considerazione. Auspico che la magistratura perugina, alla quale torno a confermare la piena fiducia, possa giungere a conclusioni certe e rapide”. E della vicenda del presidente provinciale di An Lignani Marchesani che ha imposto ai consiglieri comunali di non votare documenti di solidarietà alle famiglie degli arrestati? “Per questo esponente di AN non c’è ne dubbio, ne compassione. Al signor Marchesani vorrei ricordare che la solidarietà è un valore che le persone civili non dovrebbero mai dimenticare di praticare”. (Maria Moroni)
BELLILLO (PDCI) “CITTADINI IN PRIMA LINEA DIFENDONO AMBIENTE E CITTA’ DA CEMENTIFICAZIONE”.
Mer, 07/11/2007 - 14:21