Un percorso di formazione ed esperienze che hanno portato la professionista dell'estetica ad aiutare anche pazienti oncologici
Oscar Wilde in una sua celebra frase così recitava: “Amarsi e prendersi cura di sé…amare se stessi è l’inizio di una storia d’amore lunga tutta una vita”. Quale verità più grande, racchiusa in una frase.
Quale storia d’amore più bella può venire alla luce quando ti rendi conto che la chiave, per l’inizio di un’idillio, che duri tutta una vita, è nascosto in ognuno di noi. Imparare ad amarsi, ad accettarsi, ad accogliere la vita e vivere nel flusso degli eventi, questo è il segreto per un amore che non si disperda.
Concetto sublime che, nonostante la sua giovane età, ha forgiato Francesca Baldoni, lungo il divenire delle tappe del suo meraviglioso viaggio.
Nata a Terni nel 1990 da papà Sebastiano e mamma Antonietta, da 32 anni è residente a Spoleto dove vive una vita piena, fatta di stimoli, emozioni e nuovi progetti evolutivi che rendono la sua vita ogni giorno una tela bianca da dipingere. Insieme a sua sorella più grande Elisa e sua nipote Arianna, trascorre il suo tempo libero nutrendosi dell’affetto delle persone che da sempre la sostengono e supportano.
La sua vena artistica e creativa trasforma ogni istante della sua giornata in un colore diverso, rendendo il suo quadro un dipinto dalle mille sfacettature.
“Ho fatto l’istituto d’arte, sezione scenotecnica e scenografia per teatri. Ho iniziato fin da subito nel campo dell’estetica, così per gioco. Ricordo che mi dava piacere e, un senso di benessere e serenità, prendermi cura dell’estetica di mani e piedi di mia madre.” Un’esperienza che in Francesca diventava sempre più dirompente e faticosa, ma lei lo ha sempre saputo che per arrivare al successo è necessario sviluppare l’abilità di sapere affrontare gli ostacoli e passare da un fallimento all’altro con entusiasmo e soprattutto con il sorriso sulle labbra.
L’esperienza e il duro lavoro la chiave per il successo
“Ho fatto tanta gavetta, dapprima in una SPA e da lì ho preso il volo. Un’esperienza che mi ha insegnato come prendersi cura di una persona a 360 gradi. Ho iniziato ad acquisire la consapevolezza che per prendersi davvero cura di una persona, non è sufficiente applicare la tecnica, bisogna conoscere le abitudini, lo stile di vita di quella persona e poi fare il trattamento più adatto a lei”. Esperienza che in Francesca rafforzano ogni giorno di più, la passione che da sempre scorreva nelle sue vene.
“Da lì ho iniziato a fare un percorso in questi centri benessere: Assisi, Spoleto, Montefalco e nel frattempo facevo la scuola d’estetica. E’ stato un periodo intenso ed impegnativo ma, molto gratificante e formativo”. Ricorda con gioia e nostalgia Francesca.
La svolta che ha cambiato la vita di Francesca
“Poi la mia più grande illuminazione. Una mia insegnate di massaggi mi ha tramandato l’amore per il corpo. Lei per me è stata un vero e proprio Guru. Ho fatto un colloquio di lavoro con un importante tour operator e sono stata presa per 3 stagioni tra cui Pragelato Vialattea in un villaggio turistico, Kamarina in Sicilia e in Francia le Tres Alpes. Ho lavorato con tre linee cosmetiche francesi seguendo i loro protocolli e continuando a formarmi. Ricordo che in quel periodo lavoravo 8 ore al giorno, facevo vita di villaggio dalle 9 alle 23 ma è stato il periodo più bello della mia carriera formativa. Grazie a quelle esperienze ho davvero imparato ed acquisito le tecniche per essere una brava beauty therapist” conclude Francesca entusiasta.
Il coraggio di cambiare: il nuovo mondo di Francesca
“Al mio ritorno a Spoleto ho trovato lavoro quasi subito. Sono entrata a far parte di un circuito internazionale di estetica avanzata e salute, dove lavoro attualmente, specializzandomi in rimodellamento corpo, fotodepilazione e trattamenti anti-age.” Non è stato difficile per Francesca far notare il proprio talento e le sue abilità acquisite, in quegli anni di gavetta, in giro per l’Italia.
“Da lì a qualche anno, il titolare precedente mi ha preso come responsabile tecnico. Dopo 3 anni cercava un acquirente, voleva vendere l’attività. Mi ha fatto una proposta e lì per lì ho avuto paura di accettare. Avevo timore di tutte le responsabilità che avrei dovuto accollarmi, degli impegni che si sarebbero triplicati, poi ho riconsiderato l’offerta e mi sono buttata così, dal 2017, l’ho rilevata e ad oggi sono ancora lì felice di essere stata coraggiosa”. Così Francesca ricorda quegli anni di evoluzione e cambiamento. Del resto che cosa sarebbe stata la vita se Francesca non avesse preso il coraggio tra le mani e non avesse rischiato.
“Inizialmente, partire con l’attività è stata dura perché ero sola. Mi sono sentita più responsabile. Ho avuto paura di mollare molte volte però, sono stata forte e determinata e, devo ringraziare mia mamma che mi ha sempre supportato, soprattutto nel gestire le parti burocratiche. Lei è stata 40 anni in commercio, gestiva una società. Ho fatto formazione con loro come franchise, ho acquistato macchinari di radiofrequenza, fotodepilazione e il sistema percorso caldi e freddi: una ginnastica passiva dimagrante. Ora sono fiera di quello che ho fatto e dei traguardi che ho raggiunto. Quello che ho fatto è stato valido perché ho riscontri positivi ogni giorno”. Conclude con un sorriso soddisfatto.
In ogni difficoltà si nascondono grandi opportunità
Non è stato facile per Francesca ma, è dietro le difficoltà che si nascondono grandi opportunità.
“Ho rivalutato l’importanza della mia vita, dopo aver avuto un brutto incidente con l’auto, un tamponamento. Era in una macchina nuova e quella è stata la mia fortuna perché mi ha salvata. Eravamo io e una mia amica. E’ stato un miracolo”. Un ricordo che ancora oggi le tocca anima e cuore ma che, dopo tanti anni, non vede più come un momento sfortunato ma come un momento di rinascita.
“Da quell’incidente ho iniziato a rivalutare la mia vita, a vederla con altri occhi. Purtroppo, però, i dolori al corpo, viso e testa hanno iniziato a tormentarmi solo dopo 2 anni. Sono stata superficiale, non mi sono curata e ne ho pagato le conseguenze. Ho tamponato per un periodo con farmaci, poi non ce la facevo più, i dolori erano sempre più intensi e sono stata costretta ad operarmi d’urgenza. Ho subito 4 ore di intervento, cambiando completamente il mio viso”. Un’esperienza forte che le ha fatto aprire gli occhi. Da quel momento non aveva più dubbi: non c’era cosa più importante che prendersi cura di sè, amarsi e vivere ogni giorno la vita, accogliendone gli eventi con gratitudine.
Abbiamo due vite…la seconda inizia quando ci accorgiamo di averne una sola
Confucio in una sua celebre frase recitava: “Abbiamo due vite…la seconda inizia quando ci accorgiamo di averne una sola”. E Francesca Baldoni ha abbracciato con gioia questa profonda consapevolezza.
“Ho iniziato così il corso di Apeo -Associazione Professionale Estetica Oncologica, nata nel 2013 da un’idea di Umberto Veronesi. Inizialmente in via di sperimentazione per poi esplodere in un vero e proprio spazio benessere. Ho fatto questo corso nel 2019, un corso di 3 anni che forma estetiste qualificate e specializzate nel settore. Consiste nel fare dei protocolli specifici su persone in terapia oncologica sia prima che dopo la terapia, per prevenire le tossicità cutanee di mani, piedi, viso, corpo.
Nello specifico, le conoscenze teorico-pratiche per effettuare trattamenti di bellezza e di benessere su persone in terapia oncologica. Le competenze acquisite, durante il corso, permettono di alleviare gli effetti dolorosi e invalidanti e, contrastare gli inestetismi che toccano la sfera sociale e psicologica del paziente, per migliorare la qualità di vita dello stesso. Il saper fare teorico-pratico, non solo di pazienti oncologici ma, di persone afflitte da diabete, disturbi dermatologici, ipersensibilità ecc. Insomma, ci prendiamo cura del paziente durante tutto il percorso di cura”.
Un sogno che diventa realtà
E’ come in tutte le imprese eroiche, guidate da saggi e maestri, così Francesca aveva avuto una guida inspiratrice.
“La mia intuizione è nata da una persona a me vicina che mi ha dato la spinta di seguire un percorso che avevo già in mente. Faccio anche domiciliari oltre a ricevere le pazienti, nel mio centro. Eseguo valutazioni gratuite con prodotti specifici. Si tratta di prodotti pilota. Loro vengono da me con problemi grandi e io mi metto subito al lavoro: collaboro con l’oncologo, il medico di base, faccio la scheda check up e definisco la terapia più salutare per il loro benessere fisico ed emotivo”.
“Noi siamo certificate a livello nazionale e dalla regione Lombardia. Cepas- l’istituto leader nelle certificazioni delle professionalità e delle competenze, ci rilascia un apposito tesserino, dopo aver effettuato aggiornamenti annuali con protocolli nuovi che, ci permette di collaborare con ospedali, farmacie e strutture sanitarie”. prosegue Francesca con entusiasmo. Una passione che ogni giorno la stimola in nuovi percorsi, attraverso i quali apprendere tecniche e competenze sempre più all’avanguardia. “Da una semplice pulizia, faccio una anamnesi della pelle, per poi eseguire i trattamenti.” Conclude fiera Francesca.
Donna solare ed empatica Francesca ama la vita con gratitudine
Donna solare, empatica e accogliente capace di ascoltare, Francesca si definisce una persona sensibile, per la gioia di amare la vita con gratitudine.
“Mi stimola quello che faccio e, soprattutto, quello che mi riempie ogni giorno di forza è l’energia positiva che emanano le mie pazienti. Ti fanno sentire bene perché nei loro occhi non c’è paura ma, solo forza di lottare ogni giorno con la speranza di vivere la vita ancora a lungo. Un’emozione che mi riempie di entusiasmo e mi fa vivere la vita per quella che è, con i suoi alti e bassi, accettando la gioia e il dolore sempre con il sorriso sulle labbra, proprio come fanno le mie pazienti. Inizialmente avevo paura perché non sapevo come gestire neanche me stessa. Ognuna di loro mi lascia ogni volta qualcosa che mi arricchisce. La mia vita si è stravolta. Grazie alle mie pazienti vivo l’istante e cerco di godermi la vita”. conclude piena di gioia Francesca.
I progetti futuri di Francesca Baldoni
E alla domanda quali sono i tuoi progetti futuri, Francesca Baldoni non ha dubbi: “Creare ogni giorno esperienze di vita nuove legate al benessere, tenendomi sempre al passo con i tempi. Mi trovo in un punto della mia vita in cui sto stravolgendo tutto. Ho fatto un corso di massaggio linfodrenaggio che ho intenzione di sperimentare nel mio centro. Voglio far conoscere sempre di più Apeo. Sono la 5° in Umbria certificata. Amo il contatto con i miei clienti, perché so che grazie a loro ogni giorno posso imparare qualcosa che mi da’ la forza per non mollare e non lamentarmi davanti alle difficolta ma, al contrario, accoglierle e imparare da esse”.
E’ sarà proprio il suo coraggio e la passione per il suo lavoro a far tenere, lo sguardo di Francesca Baldoni sempre alto, per poter guardare il mondo negli occhi.
Articolo di Laura Caldara