Una medaglia di bronzo, un settimo posto e un altro piazzamento tra i primi 20 d’Italia. É il bilancio del Kodokan Fratta ai recenti Campionati Italiani Assoluti di judo di Parma. La medaglia è arrivata dal solito Nicola Becchetti, da almeno 7 anni ai vertici del judo italiano. Nicola ha disputato cinque incontri vincendone quattro e perdendone uno, per ammonizioni, contro Vincenzo D’Arco, vincitore della categoria. “In tutta la gara – ha detto Franco Bruni, consigliere del club umbro – Nicola non ha subito nemmeno un punto. Purtroppo negli ottavi di finale, contro Vincenzo D’Arco, Nicola si è lasciato dominare sulle prese dal forte atleta delle Fiamme Gialle. Nicola, bloccato dallo sbarramento difensivo del finanziere, non è riuscito a portare i suoi tradizionali attacchi che avrebbero potuto fare la differenza”. Nella finale per il terzo posto Becchetti ha vinto per ippon (k.o.) contro un altro atleta delle Fiamme Gialle, Andreas Felipe Moreno, bloccato a terra da un’immobilizzazione dell’atleta umbertidese. “Con la medaglia di sabato – ha continuato Bruni – Nicola ha messo una seria ipoteca sui prossimi campionati Europei Under 23 in programma in Israele a novembre. Nicola l’anno scorso ha sfiorato la medaglia di bronzo a Bratislava, chissà che quest’anno non sappia migliorarsi? Quello che non riesco a capire è perché i gruppi sportivi non fanno la fila per accaparrarsi questo ragazzo. Da sette anni a questa parte non ha fallito un obiettivo. Il suo nome è sempre in alto nelle competizioni che contano ma nonostante questo i gruppi militari continuano ad arruolare atleti con palmares decisamente più corti. Intendiamoci per noi è meglio così, abbiamo un campione in casa, ma per il bene del ragazzo e del judo italiano credo che sia arrivato il momento di dirci addio”.
La medaglia di bronzo di Becchetti è stata impreziosita dal settimo posto di Stella Brachelente: “Stella – ha proseguito Bruni – ha combattuto nonostante un brutto infortunio rimediato una settimana fa a Madrid in Coppa Europa. Nonostante la grave limitazione fisica è andata vicino a confermare il quinto posto dello scorso anno. Niente male per una ragazzina di soli 19 anni”,
Rammarico invece per il 17esimo posto di Francesco Brachelente: “Francesco – ha spiegato Bruni -, che gareggiava nella categoria dei 100kg, ha gettato alle ortiche la gara nel primo incontro, cedendo il passo ad un avversario che non gli era di certo superiore e che poi si è piazzato al settimo posto”.
Non ha preso parte alla gara Matteo Lascialafari, infortunato in allenamento ad una spalla. Matteo nella categoria dei 73kg resta ancora uno dei migliori 10 d’Italia e fallito l’obiettivo Assoluti si sta concentrando sulla Coppa Italia.
Archiviati i successi degli assoluti adesso il Kodokan si concentra sui Campionati Universitari in programma a Modena nel weekend. Stella Brachelente e Francesco Caponeri sono pronti a regalare nuove emozioni.