Ricettazione. È questa l’accusa per un 24enne di Montefiascone (VT), rintracciato dai Carabinieri di Castel Viscardo dopo aver utilizzato un costoso smartphone di cui un 23 enne di Acquapendente (VT) aveva denunciato il furto. Secondo il racconto del legittimo proprietario il telefonino gli sarebbe stato rubato sul finire del 2015 in una discoteca nei pressi di Castel Viscardo. I militari hanno quindi iniziato le ricerche e le indagini li hanno portati fino alla casa del 24enne di Montefiascone. I carabinieri hanno infatti accertato che qualche giorno dopo il furto il 24enne aveva inserito la propria scheda nel telefono. Il giovane, non potendo negare l’evidenza, si è giustificato dicendo che alla vigilia di Natale, facendo una passeggiata sul lungolago di Bolsena, aveva trovato l’apparecchio per terra dietro a un muretto. Il ragazzo ha anche aggiunto che lo aveva portato a casa e che aveva voluto inserire la propria scheda all’interno per provare a rintracciare il legittimo proprietario. Il racconto del 24enne però non ha convinto i carabinieri che lo hanno denunciato a piede libero per ricettazione.
Beccato con uno smarthpone rubato | 24enne nei guai
Il furto del telefonino era avvenuto in una discoteca nei pressi di Castel Viscardo
Gio, 10/03/2016 - 11:39