Gli infermieri andranno a potenziare le strutture territoriali anti Covid della Usl 2, postazione tamponi e punti vaccinali
Sono stati 70 gli infermieri che hanno risposto all’avviso pubblico dell’Usl Umbria 2 rivolto anche a pensionati, “per prestare attività clinico assistenziale” nell’ambito delle strutture dell’azienda sanitaria locale. Gli infermieri in particolare erano richiesti per coprire posti in aree critiche ospedaliere, servizi territoriali, punti vaccinali territoriali e postazioni drive through per i tamponi.
L’Usl fa quindi sapere che all’avviso pubblico hanno aderito 70 infermieri, “pochi di questi in pensione”.
“Un ottimo risultato”: così il direttore amministrativo Piero Carsili esprime soddisfazione per l’esito del bando. I 70 professionisti andranno a potenziare le strutture territoriali anti Covid della Usl 2, postazione tamponi e punti vaccinali.
Il bando prevede un compenso lordo per gli infermieri pari a 30 euro l’ora per un massimo di 35 ore settimanali previste.