Per meno di 9 voti ponderati ha mancato il ballottaggio, fissato per il 17 giugno. Dove Luca Gammaitoni, da possibile avversario, appoggerà Massimiliano Marianelli, il più votato al primo turno per le elezioni del rettore dell’Università degli studi di Perugia.
Un accordo tra il primo (Marianelli ha raccolto 405 preferenze) e il terzo (Gammaitoni appunto) per cercare di sbarrare la strada al tentativo di rimonta dell’altro candidato al ballottaggio, Daniele Porena, che al primo turno ha raccolto 298 voti ponderati.
“Insieme, abbiamo costruito un clima diverso, un clima basato sull’ascolto, sul dialogo, sulla cura e sul primato delle relazioni. Ringrazio tutte e tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo percorso e che hanno accolto il programma ‘Prendiamoci cura’. Auspichiamo che la fase che seguirà e tutto il Rettorato sia improntato sul tema della relazione prima di ogni forma di dialettica. Cerchiamo di lavorare insieme per far crescere Unipg, per far crescere il territorio, per far sì che questa Università sia il centro internazionale di dialogo e crescita nella ricerca e nella scienza”, commenta Marianelli. Che ha trovato diversi punti di contatto, nel suo programma, con quelli proposti da Gammaitoni. In particolare, l’impegno verso una governance più orizzontale, trasparente e partecipata.
Porena, d’altra parte, ha mandato segnali agli altri candidati ormai fuori dai giochi, con quell’invito a costruire “orizzonti”. Che non riguardano, nella sua ottica, solo il mondo accademico, ma anche attori sociali, culturali ed economici della regione.