La Maxres di Città di Castello ha lavorato in collaborazione con la Scuola Universitaria Sant’Anna di Pisa, il progetto è volto a migliorare il sonno della persona con l'aiuto di robotica e intelligenza artificiale
Un materasso “intelligente” realizzato in Italia con l’aiuto di robotica e intelligenza artificiale. La collaborazione tra l’azienda tifernate Maxres e l’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna si consolida grazie alla firma di un contratto di ricerca, che porterà ad un’innovazione radicale nel settore.
La sinergia tra la piccola impresa di Città di Castello, leader nella produzione di allestimenti per camper e arredamenti per esterni, e l’Ateneo di Pisa valorizzerà infatti i risultati di un brevetto depositato congiuntamente dai due partner, basato su un’innovativa valvola deformabile per integrare una logica intelligente di controllo all’interno del materasso.
Nel progetto sono confluite anche le competenze del centro Artes 4.0, al fine di trasformare l’attuale prototipo in un prodotto che avrà un impatto significativo sul mercato ‘home & personal care’ e che garantirà benessere, comfort e qualità del sonno grazie all’adattamento in tempo reale del materasso alla persona e alle possibilità di personalizzazione, assicurando ergonomia nella postura.
Un’app per smartphone sarà l’interfaccia nella gestione del materasso 4.0 e fornirà anche un servizio in cloud per aggiornare le configurazioni di personalizzazione ed eventualmente condividerle con la community. Il nuovo materasso intelligente sarà pluricertificato per garantire un’ampia profondità di offerta, dalle famiglie al settore sanitario.
“L’innovazione del mercato mondiale del materasso – dichiara Barbara Mari, socia unica di Maxres – passerà dalla possibilità di personalizzare dinamicamente e interattivamente il prodotto utilizzando tecnologie biorobotiche e nuovi strumenti digitali come cloud, community di social network e intelligenza artificiale, superando così l’attuale proposta commerciale basata su un’eccessiva profondità di offerta statica. Grazie a questo progetto abbiamo l’aspettativa di industrializzare un unico prodotto che sia adattabile per soddisfare a pieno le esigenze di ogni singolo consumatore“.
foto da santannapisa.it