"Il confronto è estremamente necessario in quanto centinaia di famiglie attendono risposte sui deficit manutentivi degli immobili di proprietà regionale”.
“Il 23 gennaio incontreremo Ater, dopo che un primo appuntamento è stato da Ater disdetto; il confronto è estremamente necessario in quanto centinaia di famiglie attendono risposte sui deficit manutentivi degli immobili di proprietà regionale”.
A dichiararlo, in una nota, l’assessore alle Manutenzioni del Comune di Terni, Mascia Aniello, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Giovanni Maggi.
I due amministratori, nei giorni scorsi, hanno inviato una missiva, contenente anche l’elenco della maggiori criticità, all’azienda territoriale per l’edilizia residenziale della Regione dell’Umbria.
Il testo della lettera
“Il territorio del Comune di Terni è caratterizzato dalla presenza di numerosi complessi immobiliari, spesso costruiti diversi decenni fa, destinati a edilizia residenziale pubblica.
Non di rado gli spazi pertinenziali e viabili a servizio di tali fabbricati denotano condizioni di conservazione precarie e indecorose, con formazione di seri pericoli per i fruitori del posto, nonché per gli utenti della strada laddove tali spazi siano soggetti all’uso pubblico.
Questa Giunta comunale continua a registrare le legittime doglianze di molte famiglie residenti. Ognuna di esse evidenzia la gravità della vicenda, figlia di una trascuratezza gestionale di lunghissima data, con un inspiegabile deficit manutentivo da parte di A.T.E.R..
Di frequente lo stesso stato delle facciate è impresentabile, in condizioni oltraggiose per chi ci vive e per l’intera comunità, in spregio alle norme del regolamento edilizio comunale. E, in alcuni casi, vengono sollevate questioni ulteriori, come la mancata impermeabilizzazione dei tetti.
Nonostante l’importante, sistematico, storico contributo di Terni alla Regione Umbria e, per conseguenza, ad A.T.E.R., con risorse rilevantissime, molti dei contesti evidenziati mancano incomprensibilmente di specifici investimenti manutentivi da parecchi lustri e decenni; pertanto, tali aree non sono più sostenibili sia dal punto di vista sociale, tecnico-amministrativo, oltreché di corretta politica di gestione del territorio: è proprio riguardo alla mission aziendale e alla concreta pianificazione delle manutenzioni che il Comune di Terni intende sensibilizzare i soggetti in indirizzo, al fine di adempiere ai propri doveri istituzionali, prendendosi doverosamente cura delle aree sopracitate, così da consentirne il sicuro utilizzo e il ripristino del decoro urbano, con lo scopo ultimo di ristabilire degne condizioni di godimento e disponibilità dei luoghi, a beneficio e vantaggio in primis dei residenti diretti, nonché dell’intera collettività”.