L'intervento dei consiglieri della Lega Assisi Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli in vista del consiglio comunale del 29 febbraio
Spiegazioni sullo “stato di degrado e la pessima manutenzione dei parchi pubblici del territorio, del “Parco Regina Margherita” e dei parcheggi pubblici ad uso gratuito” e chiarimenti “in merito alle multe ai commercianti e al nuovo piano dell’arredo urbano di Assisi”. A chiedere aggiornamenti alla giunta, attraverso due interpellanze che verranno discusse nel prossimo consiglio comunale del 29 febbraio, sono i consiglieri della Lega Assisi Francesco Mignani e Jacopo Pastorelli.
“I parchi delle città dovrebbero essere sicuri, accessibili e fruibili – spiegano – Ad Assisi, invece, adulti e bambini si trovano ad avere a che fare con degrado e sporcizia. Chiederemo all’assessore di competenza se tramite le forze di polizia ha preso visione della condizione in cui versa il parco pubblico di Via Raffaello, dove diversi cittadini hanno segnalato la presenza di alcune siringhe sporche di sangue. La situazione è drammatica anche nel parco “Regina Margherita”, il più grande della città e nei parcheggi di libera fruibilità, come quello dell’ex poligono di tiro. Vogliamo sapere cosa intende fare l’amministrazione comunale per mantenere decoro e sicurezza dei parchi, dato che nel piano degli investimenti non sono previste risorse per la loro manutenzione. Un comportamento incomprensibile quello della giunta Proietti vista anche la disponibilità di risorse derivanti dalla tassa di soggiorno che l’amministrazione comunale potrebbe usare per la cura e la sicurezza delle aree verdi e pubbliche di Assisi.
Per quanto riguarda il discorso arredo urbano – proseguono Mignani e Pastorelli – chiediamo spiegazioni in merito alla gestione delle sanzioni nei confronti dei commercianti che non rispettano le norme sulle autorizzazioni e le insegne. Riteniamo che, sebbene sia legittimo verificare e vigilare sul rispetto delle normative, sia altrettanto importante stabilire un dialogo aperto e trasparente con le associazioni di categoria e i commercianti interessati, al fine di promuovere una collaborazione costruttiva e prevenire malumori e incomprensioni. Chiederemo al sindaco di conoscere quali sono le motivazioni alla base delle nuove disposizioni del piano dell’arredo urbano e quali saranno le eventuali agevolazioni previste per i commercianti al fine di affrontare le spese derivanti da tali adeguamenti. Vogliamo conoscere anche il numero totale di verbali elevati per violazioni riguardanti la cartellonistica stradale, con concessione scaduta durante il periodo preso in considerazione. Tutte questioni – concludono i due consiglieri leghisti – che riguardano il tessuto commerciale e sociale della nostra città. Per questo sollecitiamo chi di dovere a fornire risposte esaustive”.
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